Soldi per i negozi Tra le idee spunta una navetta

C’è anche una navetta che colleghi il centro di Gallarate con Malpensa tra i progetti che hanno portato la Regione Lombardia a premiare il distretto del commercio con un contributo da 80mila euro.

A tanto ammonta la somma ricevuta da “Gallarate shopping”, la quinta più alta a livello regionale, la prima in tutta la provincia di Varese. Il contributo del Pirellone si inserisce così in un progetto del valore complessivo di 581mila euro, nei quali rientrano anche i 180mila euro spesi per realizzare il rondò di via Venegoni. Un’infrastruttura che ha reso più accessibile il centro storico per chi arriva da Cassano. L’intero progetto prevede una spesa di 100mila euro per garantire il wi-fi in tutto il distretto, 30mila euro per la tessa fedeltà “Gallarate shopping card”. E ancora quarantamila euro per allestire uno show-room temporaneo all’interno di Palazzo Minoletti a disposizione dei negozi del centro.

I fondi garantiti dalla Regione serviranno così a coprire una parte dell’investimento totale complessivo. Tra i progetti, per ora solo «un’idea tutta da definire» come sottolinea l’assessore alle Attività economiche Angelo Protasoni, c’è anche l’idea di istituire un servizio di navetta che, in occasione di Expo 2015, colleghi l’aeroporto di Malpensa con il centro cittadino.Verrà invece molto probabilmente eliminata la navetta natalizie che, nel fine settimana, faceva la spola tra l’area mercato di via Torino e la zona a traffico limitato. «Ha riscosso poco successo», ammette l’esponente dell’esecutivo di centrosinistra.

Sono allo studio invece diverse ipotesi per consentire un accesso agevolato al Seprio Park ai commercianti e ai loro clienti. Una delle idee sul tavolo e la riedizione di una convenzione che, lanciata qualche anno fa, si rivelò un fallimento. Si tratta di concedere uno sconto ai negozianti e ai loro dipendenti un abbonamento a prezzo agevolato. Per evitare un altro fallimento, ora si punta a un prezzo scontato: «pensiamo che 50 euro al mese sia la cifra corretta». I negozianti, poi, potrebbero acquistare buoni parcheggio da regalare ai clienti. Sia per l’autosilo che, come chiesto dai commercianti del Naga, anche per i posti a raso. 

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