– Ritrovarsi dopo 48 anni con i propri commilitoni di un tempo, con cui non ci si è più visti né sentiti dal periodo del servizio militare. A organizzare la curiosa e insolita rimpatriata è il signor , classe 1948, che dopo aver fatto numerose ricerche è riuscito a risalire agli indirizzi e ai numeri di telefono dei suoi ex commilitoni della 141esima compagnia alpina, che prestò il servizio militare a Bressanone, quasi mezzo secolo fa. «Compagnia che ho ribattezzato 141esima R, dove la “erre” sta per “ritrovati”» scherza Severino, che sta organizzando nei minimi dettagli la simpatica rimpatriata estesa anche a mogli famigliari.
L’appuntamento è per il prossimo 5 giugno in un ristorante di Groppello a Gavirate. Il signor Zampieri è comasco, ma molti suoi ex commilitoni sono varesotti; da qui la scelta, almeno per quest’anno, di ritrovarsi sul lago di Varese a rinverdire i bei ricordi del periodo della naja. Ma com’è nata l’idea di questa insolita rimpatriata alpina? «E’ nato tutto per caso nel mese di marzo 2015 – racconta l’organizzatore – stavo mettendo in ordine in alcuni cassetti quando mi sono venute tra le mani delle vecchie foto del periodo del militare, dove compariva anche un mio commilitone che non vedevo da 47 anni; sulla cartolina c’era anche il suo indirizzo e così sono riuscito a rintracciarlo». Severino e il suo amico decidono di vedersi e così dopo quasi mezzo secolo si vedono a Erba. «Lui aveva altri indirizzi di altri ex compagni di servizio militare e così abbiamo esteso le ricerche» prosegue il signor Zampieri. Ricerche non certo facili, visto che gli anni passati sono davvero parecchi. «Alla fine sono riusciti a mettere insieme trentadue nomi e con loro ci ritroveremo a Gavirate il 5 giugno, mentre purtroppo abbiamo anche scoperto che otto nostri ex commilitoni non ci sono più» ricorda l’organizzatore della rimpatriata. L’obiettivo è quello di far sì che l’”adunata” di Gavirate diventi un appuntamento annuale. «Speriamo anzi di rintracciare anche altri commilitoni della 141esima compagnia che era formata per metà da altoatesini, mentre l’altra da comaschi e varesotti» spiega Severino. Il 5 giugno saranno presenti anche alpini provenienti da Azzio, Brebbia, Porto Ceresio, Besozzo, Caravate, Olgiate Olona; altri arriveranno da altre zone del nord Italia come Verona, Pavia, Mantova e Parma. «Sto preparando un cartellone con la scritta “ti ricordi?” – conclude Zampieri – con le nostre foto di quando avevamo 18 anni; oggi ne abbiamo 68 e non sarà facile riconoscersi». Non mancheranno le risate, ma nemmeno qualche lacrima di commozione.