VARESE Quando la chitarra acustica incontra l’elettronica nascono tempi nuovi, quelli della “Fabbrica degli orologi”, il nuovo album di Luca Pedroni che sarà presentato ufficialmente sabato sera, alle 18, allo spazio Lavit di via Uberti 42. Gli spettatori di Cortisonici, la settimana scorsa, hanno potuto saggiare qualche frammento dei nuovi brani in anteprima, eseguiti sul palco del cinema teatro Nuovo dallo stesso Pedroni tra la proiezione di un cortometraggio e l’altro.
Sabato sera però il musicista non potrà
sottrarsi da una presentazione più completa, cui parteciperanno anche gli artisti che hanno collaborato alla realizzazione dell’album. A cominciare da Xelius (al secolo Luca Martegani), sound designer, anche lui varesino, che ha curato l’arrangiamento di ogni brano. Così l’indagine sul suono e sulle tecniche esecutive portata avanti dalla chitarra acustica di Pedroni viene sottolineata, scomposta, distorta e a tratti deformata dalle manipolazioni di Xelius per un risultato inaspettato.
Questa la caratteristica che distingue il nuovo album dai due che l’hanno preceduto. Il primo, “Ottobre”, del 2005 e autoprodotto, è il frutto della fusione tra le diverse esperienze di Pedroni, dalla formazione in Conservatorio conclusa a 18 anni alla passione per il jazz e il blues coltivate al “Centro professionale musica” di Milano.
“A different wavelength”, del 2008 è invece tutto concentrato sulla chitarra, “polifunzionale e stratificata”, e apre a Pedroni, appena trentenne, le porte della televisione. Comincia come ospite del Village festival in onda su Sky e poi approda al talk show politico “L’ultima parola”, condotto da un altro noto varesino, Gianluigi Paragone, sul secondo canale della Rai.
Una collaborazione che prosegue fino a trasformarlo nell’autore delle musiche che accompagnano i servizi, di alcuni spot, e persino della sigla del programma, che è diventata parte del nuovo album.
«In realtà l’idea stessa di pubblicare un nuovo album arriva dalla Rai che mi ha chiesto di raccogliere in un cd le musiche scritte per il programma per farne un cd», racconta Pedroni, che il mese scorso ha iniziato a scrivere le musiche di “Presunto colpevole”, altro programma in onda su Rai2. Il cd è già disponibile sui maggiori distributori, mentre le copie saranno distribuite proprio a partire dalla serata di sabato, cui parteciperanno le cantanti Elena Cornaggia e Dorotea Mele, i batteristi Luca Grasso, Pino Litrenta e Marco Mengoni e il flicornista Franco Bertoldi: tutti musicisti che hanno partecipato alla registrazione della “Fabbrica degli orologi!”.
Inizia così un piccolo tour che porterà Pedroni in giro per l’Italia a cominciare dalla sua Varese (il 6 maggio al Twiggy di via De Cristoforis, il 12 al Record runners di via Albuzzi): «Purtroppo rispetto a qualche anno fa la musica live ha perso molte opportunità – dice Pedroni che adora stare sul palco – colpa dei locali che chiudono de dei festival non rinnovati per mancanza di fondi».
s.bartolini
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