Il mondo guarda la piccola Angera. E prende appunti sul suo museo

Il riconoscimento - Icom premia il sito diffuso open air. «Direzione giusta»

Importante riconoscimento internazionale per il nuovo museo diffuso di Angera inaugurato lo scorso 1° maggio. La prima settimana di luglio è in programma a Milano, la ventiquattresima conferenza internazionale organizzata dal Consiglio Internazionale dei Musei (Icom), cui parteciperanno oltre duemila musei di tutto il mondo.Il museo archeologico di Angera ha presentato la candidatura di tre progetti e proprio quello relativo al museo diffuso, open air, verrà illustrato alla platea di Milano. «Il riconoscimento internazionale di Icom sicuramente ci gratifica – afferma , assessore alla Cultura e al Turismo – ci aiuta a capire che stiamo andando nella direzione giusta e fornisce una risposta esterna e autorevole a quei pochi che non perdono mai occasione per fare polemica sterile; il progetto crescerà sicuramente e confidiamo nel coinvolgimento, sempre più numeroso, di tutti i cittadini che ammirano, come noi, le bellezze storiche e artistiche locali e ne comprendono le potenzialità per lo sviluppo turistico, commerciale e lavorativo del territorio». Il bilancio dal 1° maggio a oggi per il museo diffuso, è sicuramente positivo, grazie alla partecipazione di tanti

turisti sia italiani che stranieri. Da ieri e per tutta l’estate, il Comune ha deciso che ogni domenica mattina alle 10.45, partiranno da via Marconi 2 visite guidate gratuite, condotte da guide turistiche abilitate. A queste, si aggiungeranno passeggiate sportive e percorsi ciclabili tra i quaranta siti di interesse storico, artistico e paesaggistico individuati sul territorio; a breve, verranno organizzate anche visite di approfondimento su alcuni siti storici e artistici. È previsto anche l’inserimento di ulteriori siti storici che andranno ad arricchire ulteriormente il museo diffuso di Angera; i sindaci dei Comuni limitrofi ne hanno proposto un allargamento e l’avvio di nuovi percorsi all’interno di eventi condivisi e anche la Navigazione Lago Maggiore ipotizza una prossima collaborazione. Ma è il riconoscimento internazionale ottenuto in così poco tempo dal museo diffuso a inorgoglire Angera. «È stato un lavoro impegnativo che ha coinvolto molte persone – sottolinea , curatrice del museo – sarà l’occasione per far conoscere il nostro splendido territorio a centinaia di colleghi provenienti da tutto il mondo e la nostra Angera, pur piccolina, sarà presente».