La crisi sulle Olimpiadi di Londra Ai soldati i tanti biglietti invenduti

LONDRA – La crisi si fa sentire anche a Londra e mina anche la buona riuscita delle ormai prossime Olimpiadi. E così abbondano i biglietti invenduti.

Il numero uno della British Olympic Association, Colin Moynihan, ha proposto di allocare alle truppe i quantitativi di biglietti per gli eventi olimpici rimasti
invenduti, con un particolare riguardo per quei 3500 soldati richiamati di urgenza in patria nei giorni scorsi nell’obiettivo di sopperire alle mancanze emerse in seno alla società G4S.

«Se c’è qualcuno che merita di vedersi assegnati dei biglietti, quelli sono i soldati”, ha dichiarato Moynihan ai microfoni della BBC. Una richiesta che il comitato organizzatore sembra pronto a soddisfare attraverso il canale di distribuzione ufficiale London 2012 Ticket Share System.

Da segnalare come 10.000 dei biglietti invenduti siano già stati distribuiti ai soldati lo scorso 12 luglio.

l.barocco

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