Un torneo speciale per sconfiggere la Sla

Campioni, mamme, giovani Down e ragazze in campo a San Pietro: raccolti 1.500 euro per la ricerca. Una festa dello sport che ha coinvolto la città. La somma consegnata ieri all’associazione benefica

– La solidarietà verso i malati di Sla è stata protagonista, domenica pomeriggio, al campo sportivo di San Pietro, dov’è andato in scena un quadrangolare di calcio davvero speciale.Speciale e straordinario come i ragazzi dell’associazione “Magari domani” di Gazzada, che valorizza le potenzialità dei disabili e che si è aggiudicata la vittoria del trofeo, e i giocatori della “Nazionale Più di 21”, formazione del gruppo di volontariato cassanese che aiuta le persone Down a vivere in autonomia.

La rosa di entrambi questi eccezionali team ha inoltre annoverato, per questa sfida benefica, cinque calciatori professionisti: accanto ai campioni di Cassano Magnago e , c’erano anche , e . A loro si è aggiunto l’assessore comunale alla Cultura .A rendere particolarmente significativo l’evento sono state anche le altre squadre scese in campo, vale a dire le due formazioni femminili del Csi San Pietro: fra queste, le “Mamme nel pallone”, gruppo interamente composto da sportivissime madri.