Gli 85 anni del Gruppo alpini, i 55 del coro Penna Nera. Il 2014 è un anno di anniversari importanti per i commilitoni delle brigate di montagna. Era il 30 novembre del 1929 quando venne costituita l’associazione delle Penne nere gallaratesi, che ebbe come primo presidente il tenente Ugo Villa, partito volontario per la prima guerra mondiale e tornato a casa con una medaglia al valor militare. Da allora il Gruppo alpini di Gallarate ha riunito tutti i “veci” tornati dalla naja. E li unisce in iniziative di solidarietà. Dal 13 al 15 maggio, però, ci sarà da festeggiare l’85simo compleanno del sodalizio. L’appuntamento è al parco pubblico di viale Milano, dove per tutte e tre le giornate verrà allestito uno stand gastronomico, con serate danzanti. Oltre ai momenti conviviali, la domenica è previsto l’alzabandiera solenne nella sede del gruppo, seguito da una sfilata lungo le vie
della città. Ad accompagnare gli alpini, e non poteva essere altrimenti, ci saranno i canti del coro Penna Nera. Ovvero dell’altra realtà legata alle brigate di montagna che quest’anno taglierà un traguardo importante lungo la sua storia. E che del resto è figlia del Gruppo alpini. LA corale nacque infatti nel 1959 per iniziativa di una decina di membri dell’associazione che, guidati da Romolo Monti, diedero vita ad un coro specializzato nell’esecuzione dei tradizionali canti delle penne nere. Il gruppo oggi è guidato oggi dal maestro 19enne Fabio Zambon: figlio di uno dei coristi, ha iniziato a dirigere il padre e i suoi compagni quando di anni ne aveva appena 17. Sotto la sua direzione, la corale sta celebrando i suoi 55 anni cantando, come ha fatto in più di mezzo secolo di storia. E in questi giorni allieterà la festa per gli 85 anni degli alpini gallaratesi.
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