Blockbuster diventa un super Medicine e pasta 24 ore al giorno

VARESE Una volta, me neanche tanto tempo fa, la gente cercava i film, i dvd, i videogame. Adesso cerca medicinali e cibo. Una volta desiderava evadere con la fantasia, adesso mette al centro dei suoi interessi il corpo, il benessere e l’alimentazione. Se a tutto questo sommiamo la comodità offerta da un ampio orario d’apertura, ecco trovato il successo della catena Essere Benessere che sta aprendo i suoi punti vendita negli spazi di Blockbuster (questo a seguito di una trattativa commerciale avvenuta negli scorsi mesi). A Varese, quindi, Essere Benessere aprirà in piazza Repubblica, al posto della grande videoteca cittadina, segnando nello stesso tempo un cambiamento dei servizi e delle abitudini dei cittadini.Il format è innovativo: la grande offerta di medicinali presenti nello store fa pensare a una semplice farmacia, ma sugli scaffali si trova molto di più. Essere Benessere è un negozio che sta a metà tra la farmacia specializzata e il supermercato generalista. Farmaci da banco, prodotti per la cura della persona e per l’igiene personale, cosmetici, integratori, ma anche alimentari come il latte, la pasta, il tonno. Il modello è quello di un city-store americano tipo 7-Eleven o Boot: un negozio sempre aperto e pronto a rispondere a tutte le esigenze, prime fra tutte quelle dettate dalla fretta e dalla necessità. Il primo City Store

del network Essere Benessere è stato inaugurato a Roma, sulla Circonvallazione Trionfale. Lì il negozio è aperto 24 su 24 e non si esclude che anche il punto vendita di Varese adotti questa formula.L’homevideo è in calo a causa della pirateria e della possibilità di scaricare tutto dalla rete a costo zero. Il wellness, di contro, è un mercato in crescita, l’attenzione per la persona sempre più sentita. Nello stesso tempo si modificano le abitudini di acquisto. La popolazione è sempre più anziana. Cresce il numero dei single e delle persone che preferiscono fare piccoli acquisti giornalieri piuttosto che la grande spesa settimanale al supermercato. Spazio anche agli articoli per gli acquisti impulsivi, come i libri o i cosmetici, perché alla fine qualche sfizio bisogna pur concederselo se serve a essere più sani e più belli. Come ha detto il designer Philippe Starck: nel futuro il prodotto saremo noi stessi, per questo su noi stessi dobbiamo investire. Oltre a Varese, nuove aperture sono previste a Como, Asti, Torino, Castelletto Ticino, Verona, Genova, Cesena, Riccione, Prato, Carrara e Lucca.Si parla di un investimento di circa 40 milioni e si prevedono assunzioni di oltre 400 persone, di cui 300 farmacisti. Un segnale che mostra come, anche in un momento di crisi, esistono investitori pronti a scommettere su qualcosa di nuovo.

s.bartolini

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