BUSTO ARSIZIO Un altro ciclista che perde la vita sulla strada. Rufus Ezeike, un ragazzo di 28 anni di origini nigeriane, cittadino italiano e residente a Olgiate Olona, è morto martedì sera, poco prima delle 23, investito in corso Sempione mentre tornava a casa dal lavoro a bordo della sua bicicletta.
Era buio e probabilmente la bici non aveva una luce che ne segnalasse la presenza. Per cause ancora da accertare una macchina, guidata da un ragazzo della sua stessa età, residente a Busto Arsizio, non l’ha visto. Forse l’auto ha solo toccato la bici, forse lo scontro è stato decisamente più violento: Rufus si è ritrovato scaraventato nel fosso a lato della strada.
Il magistrato di turno, il sostituto procuratore Francesca Parola, ha già disposto l’autopsia sul corpo dello sfortunato ciclista. Le perizie cinematiche dovranno chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. E l’esito dei rilievi alcolemici dirà se l’uomo alla guida dell’auto fosse in stato di ebbrezza.
Servizio completo sul giornale di giovedì 26 luglio.
Tiziano Scolari
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