Mister Ramella ingrana la quarta. Piragol corsaro contro il Morbio

Varese Calcio - Il tecnico biancorosso ai suoi: «Mi aspettavo qualcosa di più, dobbiamo migliorare ancora»
Morbio 0
Varese 4

pt: 14′ Piraccini (V), 26′ Carcano autorete (M), 31′ Piraccini (V); st: 12′ Rolando (V)

)Ventimiglia; Ricciardi, Fiori, Puricelli, Pannone; Carugi, Giacoppo, Carcano, Peixotto; Tomé, Censi. A disposizione: Feleppa Alessandro, Cassenti, Colombo, Spagnolo, Iania, Feleppa Andrea, Giaquinta. All. Righi


Consol; Talarico, Antonielli, Ferri , Granzotto; Calzi, Gazo; Rolando, Salvatore, Cusinato; Piraccini.


Bordin; Zazzi, Antonielli (27′ st Caliman), Viscomi, Bonanni; Grana, Bottone; Becchio, Giovio, Lercara; Scapini. All. Ramella

Formaglio

Spettatori 100

Ernestino Ramella ingrana la quarta e vince. Il suo Varese chiude la pratica Morbio con un sonoro 4-0, davanti a un centinaio di tifosi.
I biancorossi, arrivati in Svizzera nel pomeriggio dopo il vittorioso test del giorno prima contro il Renate (2-0 contro la formazione di Lega Pro), si prendono anche la seconda e consecutiva vittoria. Certo, i risultati, come giustamente ripete il tecnico dei “Corsari”, contano poco in questi test; quello che conta davvero è valutare la forma fisica dei singoli e attuare i primi schemi di squadra. «Dobbiamo migliorare – dice Ramella al termine della gara -. Mi aspettavo qualcosa di più, specialmente nel far girare la palla: anche se l’allenamento di questa mattina e l’amichevole di ieri hanno un po’ influenzato il nostro gioco».
Gioco che, però, ha dato i suoi frutti, con la bellezza di un poker di palle buttate in rete dal Varese. Due le segnature di Piraccini, un’autorete propiziata sempre dall’attaccante, e anche un gol dell’ultimo acquisto in casa biancorossa, Rolando. Insomma: non proprio male.
Ma partiamo dal principio. Al Varese bis – quello che contro il Renate il giorno prima ha giocato solo gli ultimi 25 minuti – bastano 14 giri di lancetta per andare in gol: Piraccini, dopo una smanacciata di Ventimiglia ad allontanare il calcio d’angolo battuto da Calzi, è corsaro e insacca da due passi con un ginocchio. Prima di ripetersi, però, l’attaccante è bravo a mettere pressione a Carcano che, su un cross dalla mancina di Salvatore, vede nero e la mette nella propria porta: siamo al 26’. Cinque minuti dopo, la doppietta di Piragol, arrivata dai piedi di Rolando. L’esterno biancorosso mette una palla alta in area, che il compagno sfrutta alla perfezione, e siamo a tre. Il quarto sigillo arriva dal nuovo acquisto che, non contento del solo assist, nel secondo tempo (dopo 12 minuti) fa partire un suo sinistro che trafigge per l’ultima volta gli elvetici. Non male, dicevamo; Ramella si consoli con il risultato.