GALLARATEImpianto di compostaggio di Sciarè, l’espansione si farà. Ma sarà graduale e, soprattutto, con alcuni accorgimenti tecnici che dovrebbero evitare la diffusione dei cattivi odori, ovvero una delle principali criticità che affligge i residenti del quartiere al confine con Cassano Magnago.
La decisione è arrivata al termine di una conferenza di servizi cui hanno partecipato la Provincia di Varese, chiamata a dare il via libera finale, «Ricicleco srl», l’azienda che gestisce l’impianto, e le amministrazioni gallaratese e cassanese.
Riunione che, a sentire l’assessore all’Ecologia Cinzia Colombo, «si è conclusa positivamente». Sì, perché a seguito di «una serie di richieste formulate sia da Villa Recalcati che dall’Arpa», la società che gestisce l’impianto di compostaggio «realizzerà alcuni interventi dai quali ci si aspetta un abbattimento delle emissioni di odori».
e.romano
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