CHATILLON Il 4-0 con il Valle d’Aosta (gol di De Luca, Damonte, Martinetti e Kink) rivela la progressiva crescita della condizione atletica del Varese, come osserva il tecnico Fabrizio Castori: «Quello che importa in questo momento della preparazione – dice l’allenatore – è trovare il ritmo partita. La mattinata che ha preceduto la partita è stata caratterizzata da un intenso lavoro atletico: i giocatori non si sono risparmiati, sobbarcandosi una dose elevata di ripetute. Nonostante la stanchezza, la squadra è riuscita a mantenere la lucidità necessaria per affrontare bene la gara».
Castori parla, quindi, dell’esordio in biancorosso di Rea: «Si è inserito bene nella nostra difesa. Lo conosco da tempo e questo faciliterà la sua completa integrazione, perché sa bene come intendo il calcio e ha già sperimentato i miei meccanismi di gioco».
L’allenatore marchigiano cerca anche gli aspetti meno riusciti della giornata: «In attacco c’è stato un filo di egoismo, ma è normale, perché in rosa ci sono molte punte e ciascuna cerca di approfittare di ogni situazione per mettersi in mostra».
Castori chiude con un rapido accenno al punto di penalizzazione inflitto al Varese mercoledì per il deferimento nel calcioscommesse: «Se partire da meno uno ci può svantaggiare? Con l’Ascoli sono partito da meno sei e mi sono salvato. Adesso, sarà come bere un bicchiere d’acqua».
Intanto oggi a Verona nasce il calendario della serie B: appuntamento a mezzogiorno all’Arena e poco dopo sul nostro sito con il prospetto completo.
Servizi sul giornale di venerdì 3 agosto.
Filippo Brusa
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