VARESE Tutti coloro che lavorano nel settore turistico sanno bene cos’è Tripadvisor e conoscono il contenuto e le funzionalità di questo portale, che ad oggi conta oltre 75 milioni di recensioni al mondo, 50 ogni minuto, realizzate da viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo. Fonte di stress per gli albergatori e ristoratoratori in Liguria, che criticano l’anonimato delle recensioni e l’impossibilità di verificare se l’autore di una recensione abbia realmente alloggiato nell’albergo di cui parla, quelli di Varese hanno opinioni diverse in merito a prescindere dalla posizione in classifica del proprio hotel o ristorante.
Eh sì, perchè in base alla media di recensioni giornaliere, relative all’hotel o al ristorante, che vengono inserite dai clienti sul “più fidato sito di consigli di viaggio” ci si può aggiudicare il titolo di miglior hotel nella classifica della propria città. A Varese sul podio della classifica “hotel” troviamo l’Hotel di Varese in via Como, subito seguito da Villa Hotel al Borducan, mentre il bronzo spetta all’hotel Ungheria. L’Atahotel Varese Business & Resort è invece in sesta posizione, battuto dall’Art Hotel che si è aggudicato il quarto posto, e il Best Western Hotel Crystal lo si ritrova solo in posizione 17, davanti a lui persino l’Hotel Stelvio. Questo a riprova che le stelle non contano, ma è il grado di soddisfazione del cliente a deciderne le sorti.
«E’ vero che una massa di giudizi fa un giudizio attendibile – commenta il proprietario dell’Hotel Di Varese, Massimilano Restelli -, ma è anche vero che chiunque può lasciare una recensione. Un nostro cliente inglese, allontanato dall’hotel perchè aveva tenuto dei comportamenti sconvenienti con le mie collaboratrici, ha espresso un giudizio estremamente negativo senza però specificare l’accaduto». Lasciare recensioni su Tripadvisor è semplice e, soprattutto, non c’è un controllo accurato sulla veridicità delle informazioni pubblicate. Ben altro discorso riguarda le recensioni sui siti web delle Ota (Online Travel Agent) come Venere, Bookings, TabletHotels, etc. che vengono pubblicate solo dai clienti che hanno realmente soggiornato nell’hotel e previa sottoscrizione di un contratto. Infatti, mentre Tripadvisor è totalmente
gratuito e dà al gestore la possibilità di replica alle recensioni, Booking.com è a pagamento. «Non è attendibile – spiegano da Villa Hotel al Borducan – proprio perchè non puoi sapere se chi lascia il commento è realmente stato in quell’hotel anche se a noi, fino a ora, ci è andata bene e la conferma l’abbiamo anche dalla graduatoria su Booking.com. Ci sono recensioni false: anche a noi è capitato. Bisogna usare la testa: scartate i voti più alti e quelli più bassi, valutate chi scrive le recensioni e tenete conto delle differenze culturali e consultate anche altri siti». Totalmente pro Tripadvisor è l’Art Hotel che sostiene che questo strumento ha avvantaggiato molto il loro lavoro».
e.marletta
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