13 Ott 2012
di 
1 minuto di lettura
VARESE A Varese è arrivato il guanto telefonico. Si chiama hi-call ed è un guanto bluetooth che consente di parlare al telefono “in punta di dita”.Un gesto semplice per parlare al telefono e proteggersi dal freddo.Dunque, per l’inverno, il gadget cool dell’iPhone e dei telefoni bluetooth, dopo la cornettona anni ’70, ora è il guanto di lana con speaker e microfono cuciti nel pollice e nel mignolo sinistri, in distribuzione da ieri al negozio Rane Urbane di via Mazzini.Se dunque incontrate qualcuno con i guanti di lana e con la mano sinistra appoggiata all’orecchio con il tipo gesto di quando si indica a qualcuno di chiamare più tardi, e lo vedete e sentite parlare non pensate
che si impazzito, sta veramente telefonando. Insomma, sempre più simili all’uomo bionico o all’ispettore Gadget, la mano si trasforma in cornetta del telefono e le dita rimangono al caldo. Con un’autonomia di conversazione di quattro-sei ore e fino a 20 in standby, l’hi-call conquista da subito i più curiosi e appassionati di tecnologia con un prezzo tutto sommato contenuto, 50 euro. E anche per la ricarica tutto sembra semplice: la batteria integrata può essere ripristinata con una porta mini Usb integrata sempre nella zona vicina al polso del guanto. Oltre che un oggetto divertente, in nero e grigio, hi-Call permette di rispondere e chiamare senza dover estrarre l’iPhone, o un altro telefono Bluetooth, dalla tasca.
s.bartolini
© riproduzione riservata
