L’uomo della carrrica è il nuovo ambasciatore biancorosso. Lui, Luca Alfano – anzi, Luchino, come lo chiamano i ragazzi della Curva Nord, e come amiamo chiamarlo noi – rappresenterà i nostri colori, la nostra maglia. Già, la sua forza e i suoi valori sono i nostri. Su quella carrozzina parcheggiata a bordocampo ci siamo tutti noi, abbracciati a lui, abbracciati al nostro Varese.
Ieri, durante la festa a fine gara, Luca ha ricevuto una targa da parte della società. Una targa che sa tanto di medaglia al valore, per tutto quello che questo ragazzo speciale ha saputo dimostrare. Per la sua incrollabile fede biancorossa, per la sua forza d’animo, e per il suo sguardo che riesce a trasmettere, a chi lo sa cogliere, la purezza della passione.
Quando il presidente Gabriele Ciavarrella lo ha stretto a sé in un abbraccio commovente, il Franco Ossola è esploso in un solo grido: «Bravo Luca».
Un grido, che Luca ha raccolto e stipato nel cuore. Un grido, a cui a risposto con un: «Grazie a tutti. Grazie a tutti i tifosi che mi sostengono nella battaglia di ogni giorno. Per me è un’onore ricevere questa targa. Spero di poter regalare a tutti voi carica e positività».Luca si è commosso, e ci ha confidato di aver a stento trattenuto le lacrime: «È stata un’emozione pazzesca, veramente incredibile e indescrivibile . Mi sono commosso e ho dovuto usare tutto me stesso per non scoppiare in lacrime. Ora dobbiamo solo pensare a giocare bene e a portare a casa i risultati. Forza Varese. Varese vive. Insieme siamo davvero grandi».