Torna il treno, i pendolari fanno festa «Dopo Expo ridateci il solito servizio»

Flash mob degli utenti per il ritrovato diretto del Malpensa Express delle 8.05
«Bene, ma non basta: situazione meno critica al mattino, pesanti disagi di sera»

– Torna a fermarsi a Busto Nord il Malpensa Express delle 8.05. I pendolari gli fanno la festa con un flash mob di benvenuto, ma non mollano la presa: «Dopo Expo rivogliamo tutte le fermate del diretto per Milano Cadorna». E il consigliere regionale si schiera ancora dalla loro parte: «Primo, significativo passo. Ma continueremo a chiederne altri».

L’impegno, che l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti aveva preso con il Comitato Pendolari Trenord di Busto ­Arsizio dopo l’ultimo confronto diretto, è stato mantenuto.
Ieri mattina alle 8.05 alla stazione di Busto Nord si è fermato il Malpensa Express “ex 8.04”, il quarto nell’orario di punta del mattino che i pendolari sono riusciti a riottenere dopo il cambio di planning di Trenord per Expo, che ha stravolto le abitudini dei pendolari bustesi.
Per dare il benvenuto al tanto agognato treno diretto per Cadorna, il Comitato Pendolari ha organizzato un flash mob in stazi­one, sventolando dei volantini di benvenuto all’arrivo del convoglio: «Un saluto al treno che da oggi fermerà nuovamente nella nostra città – spiega il Comitato in una nota – riteniamo questa piccola conquista, un p­assaggio simbolico della nostra protesta per riavere interamente il servizio Malpensa-Milano Cadorna, e non l’ultimo traguardo».

Ma per i pendolari la battaglia per riottenere il Malpensa Express è tutt’altro che conclusa: «Continuiamo a non capire perché si pref­erisca far viaggiare dei treni vuoti piuttosto che prevedere una ferma­ta di due minuti. E riteniamo inaccettabile questa alternanza tra le ­fermate di Busto e Saronno, quando nella tempistica prevista da Tre­nord sarebbero effettuabili entrambe». L’obiettivo, e la

richiesta del Comitato, è «il ripristino di tutte le fermate del Malpensa Express dopo Expo», quando i servizi speciali su Rho Fiera verranno meno. Per il Comitato infatti, lo stesso ripristino del treno delle 8.05, nella fascia oraria in assoluto più satura, dimostrerebbe la fattibilità tecnica del ripristino di tutte le fermate, che «non richiede alcun investimento economico» per la Regione.

«Non ci basta questo contentino – spiega del Comitato Pendolari – Dà un minimo di risposte solo negli orari di punta del mattino, mentre alla sera la situazione è rimasta la stessa di prima, con i treni strapieni e i disagi».
Anzi, forse ora il problema è ancor più accentuato. Per Luca Marsico, consigliere regionale di Forza Italia, il ripristino del treno delle 8.05 «è solo un primo, significativo passo in risposta alle istanze dei pendolari di fronte alle illogicità dei nuovi orari. Continuo a pensare che si possa fare di più. L’auspicio è che si sia aperta una porta, ora lavoreremo per ottenere ulteriori passi».