Provveditore in aula per i 90 anni del Crespi

Anno scolastico al via oggi per le scuole superiori di Busto, che contano complessivamente 8.816 studenti. Per i 3.900 alunni delle scuole elementari e i 2.468 studenti delle medie la prima campanella suonerà lunedì, con qualche eccezione di alcuni istituti, come il comprensivo “Bertacchi” e l’istituto superiore “Olga Fiorini”, che hanno già riaperto i battenti nei giorni scorsi. Anno già iniziato anche per i 2.257 bambini delle scuole dell’infanzia.

Il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Varese ha scelto il liceo “Daniele Crespi”, che festeggia i 90 anni del liceo classico e i 20 anni del linguistico, per inaugurare stamattina alle 11 l’anno scolastico provinciale. L’amministrazione comunale darà invece l’augurio di buon anno agli alunni con la presenza del sindaco lunedì alle scuole medie Bossi e alle elementari Manzoni, mentre l’assessore all’Educazione porterà il suo saluto all’istituto comprensivo “De Amicis”, dove sarà accolto dal nuovo dirigente scolastico.

Anche in altri istituti cittadini sono cambiati i dirigenti, tra cui le “Bertacchi” dove è entrata in ruolo , l’istituto “Bossi” con , il “Pertini” con
e anche alcuni istituti superiori come l’Isis “Facchinetti”, dove è stato sostituito da .

Tra le novità di quest’anno l’apertura dell’indirizzo musicale nelle scuole medie di altri due istituti comprensivi, “Bossi” e “Bertacchi”, oltre all’istituto “Crespi” dove è già attivo da tre anni.

Nella maggioranza degli istituti non si sono registrati grossi problemi per il reperimento degli insegnanti, salvo qualche insegnante di sostegno e insegnanti part time ancora mancanti.

Intanto l’amministrazione comunale si è attivata per sopperire ad alcune carenze strutturali. All’istituto “Tommaseo” sono in corso d’opera i lavori per abbattere le barriere architettoniche nelle palestre, mentre all’istituto “Bertacchi” «è stato asfaltato il marciapiede antistante la scuola Bellotti – racconta la dirigente Ceresa – ed è stata fatta l’imbiancatura dell’aula insegnanti. Le strutture avrebbero bisogno di altri lavori importanti ma ci rendiamo conto che le risorse sono poche. Il Comune si è impegnato a implementare la rete informatica in tutti gli istituti».

Alle scuole “De Amicis” «il Comune si è attivato in questi giorni per sistemare alcune cose, come il verde – spiega il preside Maino – e il decreto di Renzi “Scuole belle” ci permetterà di realizzare qualche piccolo intervento».

Agli istituti superiori “Olga Fiorini”, visto il boom di iscrizioni, la struttura è stata rinnovata con la costruzione di un nuovo piano sulla parte vecchia dell’edificio.

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