In porta o a canestro Lo sport è anche un affare

VARESE Merchandising, che delizia a Varese. Con pochissime croci: una è la concorrenza sleale dei prodotti taroccati.

Le principali società sportive di Varese e provincia sono vivaci su questo fronte e, pur consapevoli di non poter contare su numeri enormi, utilizzano anche questo canale per fidelizzare i loro tifosi.

Il Varese Calcio vende i propri prodotti ufficiali sia all’interno dello stadio “Franco Ossola” durante le partite interne, sia attraverso la rete dei Varese Point, diffusi nel capoluogo e in provincia. Riscontri positivi per i classici, ma anche la cover per l’iPhone, il portafogli in carta riciclata e pure il prosecco Varese 1910.

Funziona bene anche il merchandising della Pallacanestro Varese.
Anche in questo caso, i canali di vendita sono luoghi fisici (palazzetto e negozi) e il sito ufficiale. «Siamo contenti di come stiano andando le cose, anche online» dice il responsabile marketing Marco Zamberletti. Felpe e T-shirt sono i capi più gettonati. Poi anche qui cover per iPhone, accendini, mouse. 

Trasferendoci a Busto Arsizio, e passando al calcio, bollono in pentola interessanti progetti anche alla Pro Patria.

La responsabile marketing Silvia Stillittano annuncia: «Molto presto anche i nostri tifosi potranno trovare maglie, felpe, cuscinetti e sciarpe ufficiali, stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli proprio in questi giorni».

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m.lualdi

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