Pistoia-Varese. Tanti motivi per tentare il colpaccio

Oggi (palla a due ore 18.15) la truppa di Moretti prova ad espugnare la Toscana

Una trasferta che vale le Final Eight di coppa Italia. Esagerati? No, lo suggerisce il calendario. Ruolino di marcia alla mano, nel girone di andata Varese andrà a far visita ai toscani, poi a Pesaro (7° giornata), Capo d’Orlando (9°), Trento (12°) e Cremona (14°). E i punti meno impossibili da conquistare on the road sembrano proprio quelli odierni e quelli da sudare contro marchigiani e siciliani. Posta la necessità di non perdere il servizio in casa contro squadre alla portata (come spesso accaduto nelle scorse stagioni), la kermesse della coppa nazionale – cui i biancorossi mancano da ben tre anni – si accaparra solo con qualche colpo segnato là dove manca l’affetto fragoroso dei propri tifosi: meglio pensarci subito quindi.

Una trasferta per risollevare il morale, più quello esterno che non quello interno alla squadra e alla società. Non ha lasciato strascichi, come giusto che sia, il -34 accusato a Klaipeda nella banda di Moretti. Lo si è notato dalla pacatezza del coach (oggi chiamato a riabbracciare da ex la sua vecchia dimora del Pala Carrara) nell’analizzare venerdì la sconfitta in coppa e la situazione complessiva della sua formazione: Moretti ha rimandato al mittente alcune critiche fin troppo precoci e chiamato i tifosi all’atto di fede verso la causa di Maynor e compagni. Espugnare la Toscana corroborerebbe il messaggio dell’entrenador: lavoriamo sereni, il materiale per farlo c’è.

Una trasferta non semplice, tutto sommato. E le ragioni sono molteplici. Il calendario, per esempio, ancora lui, ma stavolta visto dalla parte di Esposito e sodali. La The Flexx è 1-3 (una vittoria e tre sconfitte): ha battuto Brindisi in casa alla 2° giornata e perso tre trasferte (è crollata a Cremona e ad Avellino, ma ha dato filo da torcere a Caserta). Oggi avrà la seconda partita tra le mura amiche, per tentare di riequilibrare il ruolino (un po’ come ha fatto Varese domenica scorsa contro Brindisi, dopo aver affrontato Sassari e Milano lontano da Masnago): un’occasione che cercherà di cogliere a tutti

i costi. Nell’unico match giocato a Pistoia, Antonutti (oggi in dubbio) e compagni hanno messo in mostra cifre di tutto rispetto: 89 punti segnati, 64% nel tiro da due, 49 rimbalzi e 105 di valutazione, numeri che contrastano con una media consolidata (4 partite) di 72 punti, 50% da 2, 41,8 rimbalzi e 64,8 di valutazione. Con l’eccezione, però, proprio delle carambole: una compagine in cerca di un lungo straniero sotto canestro (per ora è arrivato Crosariol), come faceva notare lo stesso Moretti, non sembra per nulla in difficoltà nel fondamentale, tanto da sopravanzare (seppur di poco) una squadra attrezzata come Varese nella speciale classifica.

Merito, non solo, di un asso come Nathan Boothe (206 cm, 112 chili), in questo primo scorcio di annata stella polare dei pistoiesi. Ala-centro stazzata ed eventualmente pericolosa anche da fuori (4/7 da tre finora), con lui se la vedrà probabilmente Kangur, posto che Anosike farà la guardia alternativamente ai due lunghi italiani Magro (208 cm, 108 kg) e, appunto, Crosariol (210 cm, 114 kg) all’ombra del tabellone. Sfortunata con Thornton (un altro grave infortunio dopo quello del 2015) la The Flexx attualmente si consola con la conferma del play Moore, avversario difficile per Maynor perchè attivatore di buon livello oltre che ottimo tiratore, e parzialmente, con Petteway (ala) e Hawkins (guardia), prime opzioni di un quintetto che sta latitando – e molto – dalla lunga distanza: 26% e penultimo posto nella graduatoria dedicata.

Con uno straniero in meno a disposizione, nemmeno la panchina fa impazzire in Toscana: al di là di Antonutti e Crosariol, la The Flexx può contare sostanzialmente solo su Lombardi e Cournooh. Come sempre con le squadre allenate dall’ex scugnizzo di Caserta, tuttavia, a costituire un pericolo è lo spirito battagliero del complesso, specchio della caparbietà dell’allenatore, capace di esponenziare il valore tecnico dei singoli. Attenzione, pertanto.