08 Feb 2013
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VENEGONO SUPERIORE Addio consiglio comunale: questa mattina, il gruppo consiliare del Pdl ha rassegnato le proprie dimissioni dal consiglio comunale di Venegono. «Atto dovuto – dicono – dopo gli avvenimenti che si sono susseguiti negli ultimi giorni e che ci hanno lasciato l’amaro in bocca; dopo aver appreso solo dai giornali che il sindaco Brianza si era candidata per le elezioni regionali, i componenti del gruppo hanno tentato di intavolare delle trattative per poter continuare ad amministrare il paese, fino alla naturale scadenza del mandato, con il vicesindaco M. Angela Bombelli. Per mettere quest’ultima nella possibilità di governare seriamente e uscire dal lassismo degli ultimi anni, incoraggiato dal sindaco Brianza disattendendo quasi completamente i buoni propositi prefissi in campagna elettorale, il Gruppo Pdl aveva chiesto il famoso “riequilibrio di giunta” e l’inserimento del consigliere Pellegrini tra gli assessori in sostituzione di M. Angela Bombelli che, diventando sindaco, avrebbe lasciato l’assessorato alla cultura e alla pubblica istruzione». E ancora: «La scorretta e, malconsigliata da qualcuno, risposta della Lega Venegonose è stata l’organizzazione di un vero e proprio “golpe”ai danni del
nostro gruppo coinvolgendo alcuni componenti delle minoranze – denunciano – Il “golpe” consisteva nel togliere gli assessorati al vicesindaco M. Angela Bombelli e all’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Girola per assegnarli poi, tramite decreto firmato dal Sindaco Brianza, a due componenti di minoranza che sarebbero diventati ViceSindaco (e possibile sindaco nell’eventualità di una Vittoria della Brianza in regione) e assessore ai Lavori Pubblici». «Per questo motivo siamo stati costretti a rassegnare le nostre sofferte dimissioni con le minoranze così che Venegono Superiore possa andare al voto nel giro di pochi mesi (maggio 2013) e una nuova amministrazione possa insediarsi portando avanti i progetti già iniziati – concludono – Rassegnando le dimissioni evitiamo che il sindaco Brianza, attendendo i risultati delle elezioni regionali, possa dimettersi dopo il 24/02 condannando in questo modo il paese a più di un anno di commissariamento da parte del prefetto. Il gruppo Pdl ringrazia tutti quelli che gli hanno dato fiducia e ringrazia inoltre le minoranze, con le quali abbiamo dimostrato che il dialogo e il confronto civile è possibile aldilà delle idee e appartenenze politiche».
s.bartolini
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