Entrano i ladri mentre è in casa. Anziano rapinato e malmenato

Tra San Fermo e Valle Olona, probabilmente un furto trasformatosi in rapina e aggressione. Gli aggressori non hanno avuto problemi a spingere la vittima oltre un muretto facendogli fare un volo di quattro metri d’altezza

– Anziano picchiato e rapinato in casa: è caccia ai due aggressori. Il fatto è accaduto tre giorni fa in via Val Di Non, al confine tra San Fermo e Valle Olona. La dinamica dell’accaduto è al vaglio degli agenti della squadra mobile della questura di Varese. Stando a quanto accertato sinora potrebbe essersi trattato di un furto trasformatosi in rapina visto che il pensionato si trovava in casa.

Gli inquirenti, al momento mantengono il massimo riserbo. È certo che gli aggressori erano due, forse italiani. La coppia di balordi è entrata nell’abitazione forse attraverso un accesso secondario, poco visibile dalla strada. Forse non pensavano che il pensionato si trovasse in casa e miravano a ripulire l’abitazione in tutta tranquillità. Una volta entrati, però, si sono trovati l’anziano davanti. E non hanno esitato nemmeno per un istante.

Forti della superiorità numerica e trovandosi di fronte a una persona che evidentemente non si sarebbe potuta difendere, i due rapinatori non sono affatto fuggiti. Hanno afferrato e strattonato l’anziano dandogli dei ceffoni e ordinando gli di consegnare loro tutto il denaro che aveva in casa.
L’anziano, spaventato e sotto choc, non ha potuto fare altro che ubbidire consegnando ai due malviventi tutto il contante che possedeva, ovvero la sua pensione e altri risparmi tenuti da parte per fronteggiare spese impreviste. Il bottino di fatto è ancora da quantificare; l’anziano infatti non solo è rimasto ferito nell’aggressione, ma a causa dello choc è molto confuso sui dettagli dell’accaduto.
Perché il peggio della vicenda deve ancora arrivare. Ottenuto quello che volevano, i due rapinatori sono usciti dall’abitazione. L’anziano si è ritrovato pesto e in preda al panico ed è uscito di casa per chiedere aiuto.

Il pensionato voleva andare in ospedale e quello cercava di fare in preda alla confusione. Dall’aggressione all’uscita di casa dell’anziano erano passati pochi minuti. E quando lui si è affacciato al balconcino davanti all’ingresso, rialzato di quattro metri dal vialetto che porta all’uscita sulla strada i due balordi erano ancora lì vicino. Hanno visto l’anziano e forse temendo che questi potesse dare l’allarme troppo presto, limitando il loro vantaggio di fuga, lo hanno spinto giù dal balconcino. Letteralmente.
A sangue freddo hanno spinto il pensionato oltre il muretto facendogli fare un volo di quattro metri d’altezza. Un salto che avrebbe potuto anche rivelarsi fatale per la vittima. A quel punto, certi che l’anziano non avrebbe più potuto ostacolare la loro fuga, se ne sono andati.
Molti minuti dopo l’uomo è riuscito a chiedere aiuto ed è stato soccorso. È stato trasportato all’ospedale di Circolo di Varese dove è ancora ricoverato a causa delle ferite riportate. Fortunatamente non è in pericolo di vita ma lo choc è stato enorme. Gli inquirenti indagano ora a 360 gradi. Si cercano eventuali testimoni che possano aver visto movimenti strani nella zona che, a quanto pare, non è coperta da telecamere utili per poter identificare gli aggressori attraverso le immagini registrate.