Ieri è stato adottato il bilancio preventivo 2015 della Provincia di Varese. Il quadro finanziario elaborato ammonta a 187 milioni di euro, di cui 102 milioni per la spesa corrente, 49 milioni per gli investimenti, 9 milioni di anticipazione di cassa, 5milioni e 400 mila euro di rimborso mutui e 1 milione e 100 per la prima rata del piano di rientro. «È stato un percorso difficile e tormentato – ha dichiarato il consigliere provinciale al Bilancio- anche per le tempistiche con cui sono arrivati i dati degli Enti preposti e in particolare da Regione Lombardia, che ha trasmesso le ultime indicazione a fine ottobre e grazie anche al contributo straordinario del Ministero dell’Interno, che è stato riconosciuto solo a settembre. Dobbiamo però riconoscere che il tutto è stato possibile grazie all’impegno
di tutti gli uffici e in particolare dell’ufficio Ragioneria che in questi 12 mesi hanno fronteggiato situazioni difficili». Ora il documento passerà alla discussione in consiglio provinciale, la cui seduta è prevista per lunedì. La minoranza annuncia battaglia, facendo un appello a tutti i sindaci della provincia: «E’ mai possibile votare il Bilancio preventivo 2015 della Provincia di Varese il 10 dicembre 2015? – scrivono e , in rappresentanza di Liberi per la Provincia e di Lega Nord – È mai possibile che dobbiamo ratificare spese già sostenute da questo governo provinciale senza che ci sia stato un minimo controllo preventivo da parte dei consiglieri tutti? È mai possibile votare un provvedimento che nulla prevede se non il nulla? Noi diciamo no a questo squallido bilancio e a questa inutile farsa»