11 Feb 2013
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GALLARATE Un piano da poco meno di 2,6 milioni di euro. A tanto ammonta il valore dei beni che il comune di Gallarate ha deciso di mettere all’asta per finanziare investimenti ed opere pubbliche. E gli interessati hanno tempo fino al 12 marzo per far pervenire le proprie offerte. Mentre nell’elenco compaiono tree novità: la prima è relativa all’ex scuola elementare di via Checchi, già sede dell’Isis «Falcone» e di un ufficio postale, messo in vendita a partire da 1,3 milioni di euro.
La seconda riguarda invece un immobile dismesso in via Rongione, che attualmente ha come destinazione urbanistica quella di ambito residenziale estensivo. Il prezzo di partenza è di 240mila euro. La terza infine un immobile da ristrutturare in via Donatello, oggi sede di alcune associazioni e in vendita da una base di 388mila euro.
Le altre proprietà comunali sono invece realtà che in passato il municipio ha più volte tentato di vendere, senza successo. E che ora vengono messe all’incanto con un prezzo ridotto rispetto a quello originale. Una situazione che riguarda l’ex caserma dei vigili di via Bottini (547mila euro), un terreno edificabile in via Tiro a Segno (51mila), un appartamento in via Montenero (48mila). L’auspicio di Palazzo Borghi è che questa volta l’asta non vada deserta. R. Sap.
b.melazzini
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