Bocconi avvelenati al parco. Padroni dei cani in allarme

Esche con un micidiale topicida nell’area verde dietro al tribunale. Già tre i casi: un animale è morto, due si sono salvati per miracolo

VARESE – Bocconi avvelenati al parchetto dietro al tribunale. I proprietari di cani hanno attivato il passaparola dopo un decesso e due casi di avvelenamento sospetti.
Quello di via Morazzone, proprio dietro al tribunale di Varese, è uno dei parchi per quattrozampe più frequentati della città. In passato era stato al centro di qualche polemica per le scarse condizioni igieniche in cui versava, ma da qualche tempo la situazione è migliorata. Aspem rifornisce gratuitamente l’area di sacchettini e i padroni pare abbiano imparato a raccogliere e gettare negli appositi cestini i bisognini d Fido.

A turbare la quiete delle passeggiate dei cani però, adesso ci si è messo il veleno per topi. Un potente anticoagulante che agisce subdolamente, anche a distanza di tempo dal momento in cui è stato ingerito, e provoca la morte dell’animale. E’ quello che è successo a uno dei quattrozampe che era solito sgambare al parchetto di via Morazzone. Tra una corsa e un bisognino il cane deve essere stato attirato da potente odore del topicida e non ha saputo resistere. Le tavolette sono infatti composte anche da numerose sostanze appetenti, che stuzzicano il palato anche degli animali più schizzinosi. Una volta ingerito, il veleno distrugge la catena di coagulazione del sangue ma rimane latente, entrando veramente in azione solo se scatenato da un evento traumatico. Un colpo o una botta, anche leggeri, che provocano un emorragia interna e la morte del cane, senza avere il tempo di rendersene conto ed intervenire. E’ proprio quello che è successo al povero cane e una volta appurata la ragione del decesso, il padrone ha appeso fuori dall’area di via Morazzone un cartello per avvisare tutti dell’accaduto.

Questo però non è un caso isolato. Altri due cani che sono soliti frequentare quell’area, si trovano in cura per aver ingerito del veleno per topi. La padrona ha scoperto dell’avvelenamento per una coincidenza. Uno dei due cani è stato sottoposto ad un intervento e i veterinari si sono resi conto che il suo sangue non coagulava bene. Per scongiurare un problema più grave, hanno sottoposto anche l’altro quattrozampe alle analisi ed il risultato non ha lasciato spazio a dubbi: i casi sono stati avvelenati. Anche in questo caso, agendo dopo qualche tempo, non si può stabilire esattamente se il veleno sia stato trovato dai cani proprio nel parchetto di via Morazzone. Certo che tre casi, a distanza di così breve tempo, rappresentano qualcosa di più di un semplice sospetto o di una coincidenza.Per questo occorre fare molta attenzione. I bocconi sono stati posizionati nell’area cani intenzionalmente, altrimenti le tavolette di topicida sarebbero state messe dentro le apposite gabbiette, che permettono solo ai topi di venire a contatto con il veleno.