CAPOLAGO – La chiesa di SS Trinità di Capolago ieri, 15 dicembre, faticava a contenere tutte le persone intervenute per dare l’ultimo saluto ad Alberto Zamberletti, uno dei padri fondatori di Fiaip nazionale, il sindacato degli agenti immobiliari professionali . Fiaccato da una malattia incurabile a 69 anni, il varesino aveva un carattere indomito, sia da tifoso viscerale di Pallacanestro Varese sin dai tempi della mitica Ignis, sia come punto di riferimento dal 1975 per chi svolge la professionale di mediatore immobiliare. Zamberletti era molto noto a Varese e ben lontano dalla
Città giardino: al microfono, dopo l’apprezzata omelia di don Amilcare Manara (docente di teologia alla Cattolica), ha parlato il presidente nazionale Fiaip, il modenese Paolo Righi. Intorno a lui i vertici regionali e provinciali di Fiaip, di Camera di Commercio Varese, di Fimaa-Uniascom, Anama, Confedilizia e Ance. A portare il cordoglio della città, l’assessore comunale Sergio Ghiringhelli. Domani, dalle ore 14 alle ore 19.30, si terrà l’Assemblea annuale Fiaip Varese a Villa Recalcati ed uno spazio speciale verrà dedicato ad Alberto Zamberletti, capo carismatico del sindacato che lui contribuì a creare.