Quante buche a Gallarate «Segnalatele all’assessore»

GALLARATE Troppe buche nelle strade? Scrivete all’assessore. È lo stesso titolare della delega ai Lavori pubblici Luigi Colombo ad invare i cittadini a contattarlo direttamente per segnalare le zone di Gallarate nelle quali occorre far intervenire le squadre di operai “armati” di vanga e catrame.
E, a giudicare dalla situazione in cui versa il manto stradale in città, c’è da immaginare che la casella di posta elettronica dell’esponente dell’esecutivo di centrosinistra si riempirà in fretta. Quale poi possa essere il tono delle comunicazioni inviate dalla cittadinanza, lo vedrà direttamente Colombo.

Certo è che a vedere le lamentele che corrono sui social network, non saranno molto gentili. Più d’uno, infatti, ha il dente avvelenato nei confronti dell’ufficio Strade di Palazzo Borghi. E la colpa è proprio di quelle «voragini» che si sono aperte sull’asfalto. La situazione più difficile si ha sul sovrappasso della Mornera, dove peraltro sarà necessario ridipingere anche le corsie ciclabili sui due lati della carreggiata. Ma per questo «serviranno temperature più miti», ribadisce l’assessore. Il quale è il primo ad ammettere le difficoltà: «noi le riparazioni continuiamo ad eseguirle, ma quello delle buche è un numero assurdo». Le ultime segnalazioni arrivano però da viale dell’Unione Europea, nella zona industriale di Sciarè, e da viale dei Tigli, a due passi dai licei.

Mentre qualche settimana fa era stato Giuseppe De Bernardi Martignoni (Pdl) a sollevare il problema della situazione dell’asfalto sulle trafficatissime via Borghi e via XX settembre. Allora si era ancora in pieno inverno, in coincidenza con l’ultima nevicata. Ma i timidi accenni di primavera non hanno contribuito al miglioramento della situazione. Forse qualcosa potrà un bando da 190mila euro per la manutenzione ordinaria delle strade e delle fognature assegnato lo scorso 22 marzo. Mentre per quanto riguarda i ‘rattoppi’ necessari in molti punti, chiesti a gran voce dalla cittadinanza, «l’appalto è tuttora in corso».

Il problema, si difende Colombo, è che le buche sono troppe. «Io stesso ho segnalato l’altro giorno il problema lungo la Mornera». E lo stesso, questo l’invito, dovranno fare i cittadini, inviandogli un’email che sarà girata agli uffici. Con l’auspicio che la posta elettronica possa contribuire a migliorare la qualità delle strade. Per chi volesse tentare l’esperimento, l’indirizzo è [email protected]. Riccardo Saporiti

b.melazzini

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