Milano, 27 ago (TMNews) – Stop alle polemiche in casa Roma. Luis Enrique, a meno di due mesi dal suo arrivo a Trigoria, è già al centro di pesanti critiche dopo l’eliminazione dall’Europa League e, soprattutto, la discussa sostituzione di Francesco Totti. Il presidente dei giallorossi Thomas DiBenedetto prova a gettare acqua sul fuoco: “Totti è un grandissimo giocatore – afferma il capo della cordata statunitense in un’intervista esclusiva a SkySport – lo ammiro molto ed è importante per il nostro gioco. Ma è l’allenatore che decide chi gioca, e io appoggio l’allenatore al 100%”.
“Ho scelto Luis Enrique per la sua filosofia di gioco – continua DiBenedetto – molto simile a quella del Barcellona. Non solo per lo stile di gioco ma anche per l’atteggiamento da tenere dentro e fuori dal campo. E’ la squadra che vince – dice riprendendo il liet motiv espresso da Luis Enrique prima e dopo l’eliminazione contro lo Slovan Bratislava -, non il singolo. Se la squadra lavora insieme e duramente, il risultato non può che essere un successo”.
Giovedì sera all’Olimpico tanti fischi hanno accompagnato l’uscita dal campo dei giallorossi a fine partita. L’imprenditore americano chiede la collaborazione dei tifosi, soprattutto in questi momenti difficili: “E’ fondamentale che i giocatori ricevano energia da una tifoseria calorosa – sottolinea DiBenedetto -; un atteggiamento negativo da parte dei tifosi può fare molto male alla squadra”.
Una battuta finale sul mercato e sulle voci che, ormai da mesi, ipotizzano la partenza di Daniele De Rossi dalla capitale: “Noi speriamo che Daniele possa giocare tutta la carriera a Roma. Speriamo che voglia farlo, ma la decisione spetta solo a lui”.
Dsp/Sar
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