Ultimo appello per la Openjonbmetis Varese, chiamata nei prossimi 10 giorni a dare un senso alla propria stagione. Brindisi (domani), Anversa (nei quarti di coppa, mercoledì in casa), Avellino (sabato 26 in Campania) e ancora Anversa (martedì 29 in Belgio) certificheranno il cammino biancorosso, in campionato e in Europa.
Lo sa bene anche Paolo Moretti, che inizia la conferenza stampa del venerdì proprio dal tour de force che attende i suoi: «Iniziamo un periodo ricco di impegni contro una squadra in grande salute tecnica. In queste due settimane senza coppa, insolite per noi, abbiamo lavorato molto, sistemando parecchi aspetti difensivi. Domenica mi aspetto di vederne i risultati». Brindisi permettendo, ovviamente: «Contro Avellino ha fatto una grande partita. È una compagine a cui piace giocare su ritmi alti ed è dotata di interpreti molto prolifici in attacco. Non è la classica formazione di Bucchi, capace di tenere gli avversari a 60 punti, ma offensivamente è in grado di fare molto male. Dovremo difendere bene, soprattutto sui loro esterni, e poi attaccare con equilibrio. Brindisi è tosta: va affrontata con durezza».Sul parquet del Palawhirlpool saranno tutti abili e arruolati («Varanauskas sta bene: a Bologna l’ho lasciato fuori per scelta tecnica, perché avevo paura della loro difesa aggressiva»), pur con qualche problema fisico che non manca mai sul menù della Openjobmetis 2015/2016:«Campani – ha annunciato l’allenatore – non ha ancora risolto i problemi alla schiena, accusati settimana scorsa». La notizia fornisce lo spunto per commentare la “cattiva nuova” del giorno: l’impossibilità di tesserare Nemanja Brezbradica, il lungo croato che avrebbe dovuto sostituire il sospeso Faye per le partite continentali. La Fiba ha calato il “niet” al tesseramento, per motivi regolamentari sconosciuti a Varese: «E a me dispiace – dice Moretti – Al di là della necessità regolamentare di sostituire Faye, l’intento era quello di farlo giocare in coppa: avere un lungo in più ci avrebbe fatto comodo. Non è in forma? Avrebbe potuto migliorare. A questo punto ci verrà utile almeno per gli allenamenti».
A proposito di Fiba Europe Cup, Varese – ancora prima dell’appuntamento di lunedì a Parigi, quando il presidente Stefano Coppa presenzierà all’inaugurazione della nuova Fiba Champions League – pare avere ormai la quasi certezza di poter ottenere l’organizzazione delle Final Four di Fiba Europe Cup, sempre che decida di avanzare la propria candidatura. Nelle ultime ore anche il numero uno della federazione internazionale Patrick Baumann avrebbe espresso parere favorevole, stante il ritiro dalla corsa di Francoforte. Manca un ultimo tassello ora alle grandi manovre presidenziali: la qualificazione sul campo.