Cittiglio si ferma: oggi c’è il Binda

Ciclismo - Il meglio del pedale femminile si dà appuntamento sulle nostre strade per la prova di Coppa del Mondo

La provincia di Varese apre oggi le porte al grande ciclismo femminile. É arrivato il giorno del 18° trofeo Alfredo Binda/Città di Cittiglio ed il 4° trofeo Da Moreno/piccolo Trofeo Alfredo Binda, due eventi che porteranno a Cittiglio ed a Gavirate il meglio del mondo ciclistico al femminile. Il Trofeo Binda, da quest’anno, assume un’importanza ancora maggiore vista l’introduzione del Women’s World Tour (quella di Cittiglio è la terza prova stagionale), che sostituisce la Coppa del Mondo ed ha allineato il calendario femminile a quello maschile.

A riprova di ciò, la presenza del presidente dell’Unione Ciclistica Internazionale Brian Cookson, che impreziosirà ulteriormente un evento di portata internazionale. Per le Junior, invece, quella di Cittiglio sarà la prima prova della neo introdotta Coppa delle Nazioni femminile, competizione che già esiste al maschile per gli Under 23 e che nel 2015 fu vinta dall’Italia, grazie anche al successo di Moscon al Trofeo Almar ad Angera. Il compito di dare il via alle danze, come tradizione, spetterà alla categoria Junior, con partenza alle 9.15 da Gavirate ed arrivo alle 11 circa dopo 66 chilometri a Cittiglio. L’anno scorso vinse Sofia Bertizzolo, già campionessa italiana nel 2014 a Varese: la veneta sarà al via con le professioniste, in maglia Astana. Per la categoria Junior, al via 131 atlete in rappresentanza di 21 diversi team. La gara regina della giornata, il trofeo Binda, prenderà il via alle 13.30 sempre da Gavirate: le atlete percorreranno inizialmente un giro di 5 chilometri per Bardello, prima di tornare verso Gavirate, dirigendosi poi a Cocquio Trevisago, Gemonio e Cittiglio dove inizierà un lungo giro di 38 chilometri, che toccherà le località di Brenta Casalzuigno, Cuveglio, Rancio Valcuvia, Cassano Valcuvia, Mesenzana, Grantola, Cunardo, Bedero Valcuvia, Brinzio, Castello Cabaglio, Orino, Azzio, Gemonio, Cittiglio. A questo lungo giro ne seguiranno altri quattro per Brenta, Casalzuigno, Cuveglio, Cuvio, Orino, Gemonio prima dell’arrivo finale a Cittiglio dopo 123 chilometri. Da tenere bene d’occhio la salita della Grantola, situata nei primi trenta chilometri, ma anche l’ascesa di Casale di Casalzuigno, che torna a far parte del percorso del trofeo Alfredo Binda, quindi la salita di Orino, inserita nei quattro giri finali, a dieci chilometri dal traguardo. Presente ai nastri di partenza la britannica Lizzie Armitstead, che vinse qui l’anno scorso in volata e che nel frattempo ha vinto il Mondiale di Richmond e più di recente anche la Strade Bianche in Toscana.

La favorita d’obbligo è dunque lei, ma sono da tenere d’occhio anche Pauline Ferrand Prevot, francesina al ritorno da un infortunio, Mara Abbott e la svedese Johansson, vincitrice nel 2014. L’Italia dovrà fare a meno di Elisa Longo Borghini, fermata dall’influenza, che qui vinse in solitaria nel 2013 sotto la pioggia. Le speranze sono tutte riposte dunque su Bronzini, Cecchini, Ratto e perché no, la stessa Sofia Bertizzolo. 168 le atlete al via, in rappresentanza di 28 diverse squadre. Gli highlights della gara verranno trasmessi in differita da Rai Sport alle ore 17.00, con commento di Piergiorgio Severini e Monia Baccaille.