Se ci pensate, l’idea è davvero semplice: stilare una lista dei locali che si trovano a pochi chilometri da un casello autostradale. Siete in giro in macchina per l’Italia, e volete fermarvi a gustare un piatto di buona qualità, magari una specialità locale, senza allontanarvi dall’autostrada e senza spendere cifre esorbitanti? Esiste una guida che soddisfa questa esigenza. Si chiama (non a caso) “Fuoricasello”, e ha avuto così tanto successo da arrivare già alla decima edizione, presentata martedì scorso al ristorante “Mangiari di strada” di Milano.
Idea tanto semplice quanto geniale. Era il settembre 2005 quando i fratelli Giovanni, Osvaldo e Paola Longo (titolari dell’azienda “Longo: un mondo di specialità”, con sede a San Giorgio su Legnano) lanciavano la prima edizione di Fuoricasello, con 300 locali citati.
L’idea ha colpito subito nel segno: a tanti automobilisti non è sembrato vero di poter avere a portata di mano un elenco di locali (sparsi su tutto il territorio italiano) da visitare senza allontanarsi troppo dall’autostrada. E senza ricorrere al solito Autogrill. Così da conciliare le esigenze lavorative con la voglia di fruire di una cucina di qualità più che accettabile, a prezzi contenuti. Dalla prima edizione alla decima, il numero degli indirizzi utili è quasi triplicato: da 300 a 812. E sono oltre 650 mila le copie distribuite dal 2005 a oggi. Un risultato straordinario, che certifica la bontà di quell’intuizione originaria. Anno dopo anno, l’elenco degli indirizzi si è ampliato, e alle uscite autostradali si sono aggiunte quelle delle superstrade.
Nella guida sono segnalati anche dieci locali della provincia di Varese (ne parliamo a parte), tutti situati a pochi minuti dai caselli autostradali della A8 Milano-Varese, della diramazione A26-A8 Gattico-Gallarate e della A9 Lainate-Como-Chiasso. Per ogni locale è presente una recensione sintetica ma completa, con un’indicazione di massima sui prezzi, il numero dei coperti, la distanza dall’uscita autostradale e altre informazioni.
«Una guida pensata per chi vuole sottrarsi al triste rito del panino» scrivono Gianni e Paola Mura nella loro recensione per “Repubblica”.
«Strumento formidabile per disarmare quanti temono d’abbandonare anche per un fugace e piacevole ristoro la rombante autostrada» rimarca Bruno Pizzul nella sua prefazione alla guida.
«Siamo giustamente orgogliosi di aver realizzato Fuoricasello, di cui si è capita l’utilità pratica sin dalla prima uscita – rimarcano i fratelli Longo – La sua originalità ha generato diverse imitazioni, che non hanno avuto seguito, perché non basta essere originali: ci vuole quel qualcosa in più, fatto di amicizie, stima, coinvolgimento, gruppo di lavoro affiatato e appassionato. Nel tempo abbiamo accumulato questo patrimonio, che è la nostra vera ricchezza».
La guida si può acquistare al costo di 20 euro sul sito www.fuoricasello.it, e da aprile si troverà anche in libreria.