Per sempre ti sosterremo. Dai Varese facci sei gol

Il commento di Gabriele Galassi

Per sempre ti sosterremo/ovunque ti seguirò/onora la nostra maglia/dai Varese facci un gol. Dai Varese, facci un gol. Anzi, sei. Sei gol per sei finali. Uno per ognuna. Sei 1-0: sporchi, brutti, di rapina, in fuorigioco, su rigore, in mischia, un autogol; al 90’ dopo una partita di sofferenza in cui non ci abbiamo capito niente, in cui l’avversario si è fatto grosso, ha provato a conquistare il Franco Ossola, ha pensato di fermare la nostra irresistibile corsa lontano da casa. In qualunque modo e in qualunque momento: il come e il quando non interessano a nessuno. Sei volte 1-0: così il 7 maggio le braccia al cielo saranno le nostre. . Su la testa, biancorossi. I tifosi del Varese sono con voi, sempre: alla partita della domenica e agli allenamenti della settimana; al bar e sui social; da vicino con gli occhi, da lontano col cuore. Chi se la sente, bene. Chi non se la sente, nessun problema: ma abbia il coraggio di dirlo. Se sbagliate per fare, Bettinelli non dice nulla. Se sbagliate per

paura, Bettinelli s’incazza. E lo fa perché è uno di noi: soffre e lotta, grida e applaude, piange e fa festa. Lo fa con orgoglio. Orgoglio biancorosso. . Il bus di Passione biancorossa è già pronto per Chieri. E poi per Gozzano. E poi per Verbania. La curva si troverà all’autogrill: direzione Chieri, poi Gozzano, poi Verbania. Mogli e fidanzate già avvisate, se non abituate: non chiedete perché, ma non ci siamo nel weekend. Prenderemo d’assalto i botteghini, che faranno il loro record stagionale, perché quando la marea biancorossa parte per la trasferta è festa per tutti. A loro l’incasso, a noi i tre punti. . Siamo il Varese. Ma solo se non pretendiamo di esserlo. Vogliamo riconquistare Masnago? Facciamolo. Basta volere, è ora di fare. Di sporcarsi le mani, battendole per i nostri colori. Di ingoiare un mugugno, anche se abbiamo pagato. Di gridare più forte. Di alzarsi in piedi. Di mettere il peso della nostra storia sulle spalle degli altri e non dei nostri. Siamo il Varese. Ma solo se dimostriamo di esserlo.

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