Enzo Rosa, ieri capo dei Boys Varese e oggi radiocronista di Radio News, si sente deluso, ferito dagli ultimi eventi. Di più: tradito. «Questa vicenda delle partite comprate e vendute è di uno squallore incredibile. Il fatto che due delle figure coinvolte abbiano vestito la nostra maglia mi amareggia e ferisce. Un tifoso va allo stadio con la speranza di veder sempre vincere la squadra».
Invece poi magari scopri che certi risultati sono già decisi prima di scendere in campo. E pensare che, nonostante fossimo praticamente già spacciati da gennaio, da buon tifoso non avevo mai perso del tutto la speranza. Ero lì, come tutti, a fare calcoli: magari facciamo tre punti qua, poi un punto là… Poi saltano fuori queste cose e ti vien voglia di lasciar perdere, di non mettere più piede allo stadio.
Beh, se davvero c’è gente che per 10mila euro si vende a una diretta concorrente, vuol dire che siamo arrivati alla frutta.
Andrei allo stadio volentieri solo per veder giocare i ragazzini. Ecco: mi piacerebbe vedere una squadra composta da ragazzi di 16-17 anni. Seguirei con piacere un campionato di questo tipo, in cui si gioca sì per i tre punti, ma senza mai perdere di vista la passione, lo spirito, il divertimento, il cuore. Oggi la delusione è davvero grande, anche perché mi viene un altro sospetto.
Che magari certi fatti siano già successi altre volte, in passato. E noi, per troppa ingenuità, abbiamo sempre pensato il contrario.
A dir la verità le mie perplessità sono iniziate già quando è stata presentata la nuova dirigenza. E sono continuate quando ho visto che, in maniera abile e un po’ furba, sono stati inglobati nel progetto nomi storici che a Varese riscuotono grande simpatia, da Ernestino Ramella a Virgilio Maroso.
Per me è solo facciata. Sa qual è la mia opinione?
Che queste figure così amate dai varesini siano state inserite solo per calmare la piazza in caso di un fallimento che, per me, è già annunciato. Non riesco a scorgere un solo progetto credibile tra quelli presentati dalla nuova proprietà. L’anno scorso Bettinelli rimase fino alla fine per troppo amore: spero che Ramella non si faccia prendere in giro come capitò al Betti.