Il Varese gli ha fatto un gran bel regalo di compleanno. Domenica Matteo Lucchina, giovane tifoso biancorosso, ha compiuto 20 anni sugli spalti del Franco Ossola, festeggiando la vittoria della banda di Ciccio Baiano sul Verbania per 2-0. Dopo il regalo del Varese, noi gli facciamo il nostro: è infatti Matteo il protagonista delle “Pagelle del tifoso” di questa giornata.
Credo che la sua sia stata una delle migliori partite fino ad adesso. Ha salvato il risultato in diverse occasioni, sia nel primo tempo che nel secondo. È stato molto bravo.
Il giudizio sui terzini è un po’ lo stesso. Lui rispetto a Bonanni mi è apparso un po’ più propositivo in fase offensiva. E l’intesa con Rolando funziona.
Bravo lui come Talarico in fase difensiva, mentre in attacco mi è parso poco propositivo.
Sicuramente è stato il più positivo della difesa, senza di lui perderemmo grande potenzialità ed esperienza. Nell’arco della stagione finora è il più continuo della squadra, non ha mai sbagliato una partita.
Di solito le occasioni come quella del primo tempo le trasforma in gol, stavolta è andata male. In difesa è sempre puntuale, non ha mai sofferto nemmeno contro il Verbania.
È un giocatore in grande crescita, perché corre sempre e non si risparmia, si propone e riesce sempre a combinare qualcosa di positivo. Sulla fascia destra si vola.
Ha giocato partite migliori, sia in fase di contenimento ma soprattutto in impostazione della manovra. Contro il Verbania ha dato poche idee al centrocampo, finendo presto le energie contro il palleggio degli arcobaleno.
Come esordio in biancorosso è stata più che positivo; nelle interviste in settimana si era presentato come un giocatore grintoso ma con piedi buoni e si è dimostrato tale. Nel finale è anche andato vicino al gol. Se si conferma sarà un protagonista del girone di ritorno.
È solo alla seconda partita che gioca da titolare, aspettiamo tempi migliori per giudicarlo. Per ora non ha inciso più di tanto, né a Busto Garolfo né al Franco Ossola.
È sempre molto importante per il nostro attacco, da lui passano le azioni più pericolose. Inoltre è tornato a segnare su azione, ha fatto un bel gol, perché non era facile girarsi come ha fatto lui. Adesso speriamo che si rimetta bene e torni in forma a gennaio.
Si sbatte sempre, corre e si impegna ma mi sembra un po’ spaesato, fuori dal gioco. È in calo e non è mai stato pericoloso. Se recupera la forma dei mesi precedenti può tornare ad essere decisivo.
Si è conquistato il rigore e quando entra riesce sempre a creare scompiglio.