L’ultima volta aveva tracciato la via: avanti insieme solo se si migliora. Sono passati due mesi e il telefono di Rosario Rasizza, amministratore delegato di Openjobmetis, squilla di nuovo.
Martedì prossimo ci sarà una riunione dei soci e la questione rinnovo sarà all’ordine del giorno: solo in quella sede verrà valutata o meno la riconferma della sponsorizzazione.
Sì, recentemente con il presidente Stefano Coppa, la dottoressa Monica Salvestrin e il presidente del consorzio Alberto Castelli. È stata una chiacchierata riassuntiva su tutto quello che è accaduto durante la scorsa stagione e sui progetti per il futuro. Mi è stato inoltre presentato un nuovo piano di comunicazione e marketing che verrà vagliato.
Oggi come oggi, personalmente, non vedo alcuna controindicazione: ma l’eventuale rinnovo sarà una decisione da prendere insieme a tutti gli altri soci. Spero di riuscire a convincerli.
L’intenzione è quella di cambiare alcune cose. Una cosa è certa: se saremo ancora noi il main sponsor, daremo il nostro contributo operativo nella gestione del marketing e della comunicazione, con molta più presenza rispetto al passato. Penso sia legittimo: portiamo in dote l’esperienza di un’azienda che ha un fatturato di oltre 400 milioni di euro.
Mi ritengo soddisfatto delle migliorie alla zona hospitality e ad altre parti del palazzetto, come la sala pesi a beneficio degli atleti. Verranno inoltre allestite delle strutture esterne al PalaWhirlpool a carattere temporaneo, con l’obiettivo di migliorare la visibilità del marchio. D’altronde il punto di partenza è solo uno: la Pallacanestro Varese deve essere considerata un vero e proprio brand.
Sicuramente non inferiore a quello dello scorso anno.
Penso sia un connubio potenzialmente vincente: Moretti e Arrigoni possono essere protagonisti di una svolta per il nostro movimento. Non li conosco personalmente, ma ritengo che l’unione della grinta dell’uno con l’esperienza dell’altro sia una novità importante.
Mi è sempre sembrato una brava e valida persona. E non è giusto non dare una seconda possibilità a chi ti ha aiutato davvero come lui ha fatto con Varese. Si tratta però di un mio principio personale: non spetta a me intervenire nelle questioni tecniche.
La situazione che riguarda Pozzecco andava sicuramente gestita meglio, fin dall’inizio: Gianmarco era e poteva continuare a essere una risorsa importante per questo club. Gli auguro davvero buona fortuna per il prosieguo della sua carriera.
Fatta anche da italiani giovani e volenterosi, con la giusta fame e capaci di provare orgoglio nell’indossare questa maglia. A proposito, vorrei aggiungere una cosa: mi dispiace molto per la non conferma di Andrea Casella, un ragazzo serio, impegnato, che ho personalmente conosciuto durante il tirocinio all’interno della nostra azienda. Penso che anche lui meritasse un’altra possibilità: non avrebbe di certo fatto peggio di altri. Buona fortuna Andrea!
Se Openjobmetis sarà ancora lo sponsor, offriremo a tutta la città una festa al PalaWhirlpool. L’occasione lo merita: sarà un modo per festeggiare anche l’entrata in borsa della nostra azienda.