Ballan o Nibali, è sempre Mondiale

La Tre Valli di mercoledì e Varese 2008: due arrivi che si parlano e regalano le stesse emozioni. Alessandra De Stefano, giornalista Rai: «Nella vostra città si respira ciclismo: una cosa bellissima»

27 settembre 2008 – 30 settembre 2015. Due date lontane, ma mai così vicine una all’altra. Alessandro Ballan e Vincenzo Nibali. Due corridori agli antipodi, diversi per caratteristiche e anche per palmares. Con un grande punto in comune però: Varese. Sì, perché è inutile negare che lo scatto con cui Nibali ha addentato la Tre Valli ci abbia trasportato immediatamente a sette anni fa, a quel Mondiale, ad Alessandro Ballan.
Quella gara che solo a rivederne le immagini ci viene la pelle d’oca.

E la Tre Valli per noi varesini è come un Mondiale ogni anno, perché il ciclismo ci fa questo effetto qui, ci emoziona, ci regala delle imprese che ricorderemo per sempre. E tra vent’anni parleremo con i nipoti, i figli, gli amici, e rammenteremo di Ballan e di Nibali, che fecero impazzire una città intera. C’era sette anni fa e c’era anche mercoledì Alessandra De Stefano, volto noto del ciclismo sui canali Rai. Una giornalista che è un po’ come MacKenzie MacHale della serie tv The Newsroom, corre di qua e di là, non si ferma un attimo. Mercoledì era a Varese e ieri a Superga per la Milano – Torino.