L’autore televisivo varesino Raffaele Bruscella, in arte Skizzo, è pronto a lanciarsi in un nuovo programma per Mediaset, mentre si è appena conclusa l’avventura in “The Apprentice” al fianco di Flavio Briatore, e Charlatown, lo show comico del giovedì alla Gasolinera di via Crispi a Varese si ferma per consentirgli di far fronte ai nuovi impegni .
Io e Andrea Boin ci fermiamo perché abbiamo altri impegni televisivi. Lui sta facendo il programma con Elio e le Storie Tese è preso con loro, e io patirò per il Marocco per un reality sul poker. Andrò via un mese, il motivo è questo qua.
Sì, andrà in onda sulle reti Mediaset.
Certo! Stanno già facendo la pubblicità su Canale 5, si chiama “La casa degli assi”. Stiamo facendo adesso il casting a Roma. E poi partiamo, il mese prossimo.
Perché è un format francese che noi abbiamo riadattato e la struttura è in Marocco. La produzione “di linea” prevede che qualunque Stato acquisisca il format giri lì.
No, io sono un autore, comico perché mi piace, ma sono un autore televisivo. Uno non può tutta la vita continuare a fare lo stesso programma, non è più così, deve variare.
È una persona splendida, intelligente. E nonostante sia una persona che è arrivata tanto in alto facendo quello che ha fatto, lui è umile. Credo che anche i ragazzi che non hanno vinto abbiano imparato moltissimo lavorando con lui e spero di aver imparato qualcosa anch’io.
È la grande bellezza. Un programma che visivamente sia a livello di immagini che di contenuti è forse il più bello che abbia mai fatto.
I due finalisti erano entrambe bravi. Alice è quella che aveva qualcosa in più dell’altro. La finale a New York è stata qualcosa di spettacolare.
Ho la fortuna di fare un lavoro che mi fa fare cose diverse. Anzi un consiglio a quelli che vogliono intraprendere la carriera dell’autore è quello di non fossilizzarsi su un solo genere, ma di sperimentare. Io, Boin, Andrea Marchi e Nicola Lorenzi, ci scriviamo anche i nostri format e poi tentiamo di venderli. Ci piacerebbe realizzare i nostri programmi com’è capitato per “Il principiante” con Emanuele Filiberto. Un format mio e di Andrea Boin che abbiamo venduto: era un’idea nata a tavolino con Emanuele.
Quella sempre, guai. Io tutti i giorni mi scrivo le mie dieci battute che tengo per me, poi alcune le regalo ai comici, per forza. Charlatown è la mia partita di calcetto con gli amici.
È come chiedere a uno che ha tanti amici “chi è il tuo migliore amico”: lo sono tutti. Quando vengono a provare dei pezzi come capita con Bruschetta, è capitato con Kalabrugovic, con Eddy Mirabella, vengono e poi il bello è che anche se sono arrivati provano e ascoltano i consigli.
Il bilancio è positivo. Il locale era nuovo e abbiamo fatto delle belle serate. Mercoledì 28 ci sarà “100% Bruschetta” con la formula mangia e ridi. In questo periodo di pausa il giovedì alcuni comici cresciuti nel laboratorio faranno vedere tutto il loro spettacolo.
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