Giovani talenti per la solidarietà

Il maestro varesino Alessandro Cadario protagonista con la formazione giovanile FuturOrchestra

Il maestro varesino Alessandro Cadario, grande direttore d’orchestra, salirà sul podio della formazione giovanile FuturOrchestra, per l’ultimo concerto della stagione musicale “Giovani talenti alla ribalta”, dell’Endas varesino, il prossimo 20 maggio, alle 21, presso il Teatro di Piazza Repubblica.

Si tratta di un doppio gran finale perché sarà il concerto conclusivo anche della prestigiosa Stagione Musicale del Comune di Varese, con la collaborazione di “Amico Fragile Onlus” – associazione a cui sarà devoluto l’intero ricavato della serata – che si occupa delle vittime di violenza fisica, nell’immediatezza dell’evento violento stesso, operando nel Pronto Soccorso ospedaliero e sostenendo un modello di assistenza integrata sanitaria, medico legale, psicologica, sociale. Una sinergia musicale che ospita la compagine di punta del Sistema di Orchestre e Cori giovanili e infantili in Lombardia, rete coordinata da SONG onlus e ispirata all’esperienza di “El Sistema”, il rivoluzionario progetto creato da Antonio Abreu in Venezuela, diffuso oggi in tutto il mondo grazie al sostegno di grandi musicisti come Claudio Abbado. Il concerto vedrà la partecipazione di uno dei pianisti italiani più interessanti tra le giovani leve, il ventitreenne milanese Luca Buratto, solista nell’ultimo concerto per pianoforte e orchestra composto da Mozart, il “Concerto in Si bemolle maggiore K 595”.

Luca Buratto è stato insignito del 2015 Honens Prize Laureate dell’Honens International Piano Competition (Calgary – Canada), premio pianistico per i più dotati al mondo, con importanti impegni per le prossime stagioni in Nord America e Canada. Le sue interpretazioni sono state definite “ricche di finezza e di grande fantasia” e immediatamente riproposte

su vari network da Ici Musique a CBC Canada, sono ora disponibili come CD dal vivo. A dirigere il concerto, nel quale sarà possibile ascoltare anche la bellissima Quinta Sinfonia di Pëtr Il’ič Čajkovskij, nonché a fare gli onori di casa Alessandro Cadario, artista di primo piano nel panorama della musica classica italiana.

Dopo i recenti successi ad Hong Kong e sul podio del Teatro Massimo di Palermo, per il balletto “Trittico contemporaneo”, la prossima stagione, ricca di appuntamenti sempre più importanti, lo vedrà tornare per il secondo anno consecutivo al Festival MiTo, alla testa dei “suoi” Pomeriggi Musicali con un grande solista come Gautier Capuçon. Inoltre sono in programma il debutto al Teatro Carlo Felice di Genova e quello nella Stagione Sinfonica del Teatro Verdi di Trieste. “Mi riempie di gioia poter dirigere a Varese, la mia città” racconta il Direttore d’orchestra varesino : «soprattutto perché presento un progetto tanto ambizioso come l’esecuzione della “Quinta Sinfonia” di Čajkovski realizzata esclusivamente con giovani e giovanissimi musicisti dai tra i tredici e i vent’anni».

Un concerto che unisce sotto il segno della musica: «Ancora più significativo è poi il fatto che associazioni e istituzioni varesine – continua Cadario – che voglio ringraziare per l’attenzione e il riconoscimento accordato alla natura di questo progetto: insieme abbiamo reso possibile questo concerto. Ecco un ulteriore motivo per sentirsi orgogliosi di questa città, che sa coinvolgere ed appassionare molti giovani con la musica. Sono certo che i varesini non si perderanno una serata così speciale».