BUSTO ARSIZIO – Baby ladri coltissimi: bloccati in flagranza di reato mentre stavano rubando l’Enciclopedia Treccani. E’ accaduto nella tarda serata dell’altro ieri in via San Francesco a Busto. I tre ragazzini, diciassettenni, di cui due stranieri, incensurati, a quanto pare hanno preso di mira una villa di lusso disabitata. Stando a quanto poi accertato dagli inquirenti non si tratta di ladri professionisti, non sono dediti al furto abitualmente.
Il trio deve aver pensato che in quella villa vuota indiscutibilmente di pregio, ci poteva essere qualcosa di prezioso. Tra curiosità e avidità devono aver architettato l’incursione. La villa è disabitata da anni, i ragazzi devono aver creduto che entrarci, prelevare qualcosa e andarsene sarebbe stato facilissimo. Nessun rischio di essere scoperti visto che in casa non c’era nessuno e il buio avrebbe coperto i loro movimenti.
Una volta dentro i ragazzini si sono dedicati subito alla librerai della villa. Probabilmente avevano riconosciuto quei tomi di pregio la cui intestazione “Treccani” è da sempre sinonimo di cultura assoluta, d’eleganza e di intellettualità. Senza contare che l’opera vale alcune migliaia di euro. In tutto quelli presenti nella libreria della villa erano 42 tomi (l’Enciclopedia, in costante aggiornamento, oggi ne conta 49) e i ragazzini si sono applicati per prelevarli tutti. In quella zona, però, era impegnata in uno dei numerosi servizi straordinari del controllo del territorio mirati proprio a prevenire i furti in abitazione una delle volanti del commissariato di polizia di Stato di Busto. Gli agenti hanno immediatamente notato degli strani movimenti in quella villa. Villa che sembrava a tutti gli effetti vuota. I poliziotti sono quindi intervenuti bloccando i ragazzini in flagranza di reato. I tre non hanno nemmeno cercato di fuggire, un po’ per l’inesperienza, un po’ forse perché bloccati dal peso del bottino, che è certo sinonimo di cultura, ma da trasportare è un discreto fardello. I tre ragazzini sono stati denunciati per furto alla procura dei minori di Milano. La Treccani è tornata al suo posto. Resta il dubbio se i tre volessero prelevare soltanto la Treccani, conoscendone il valore, oppure abbiamo prelevato l’opera come prima cosa per poi guardarsi intorno in cerca di altro.