Sogno o son fiocchi di neve? Benvenuto inverno, era ora

Prime precipitazioni ieri in città dopo oltre sessanta giorni di siccità. In picchiata le temperature, «ma le medie sarebbero ben più basse»

VARESE – Arriva la neve ma non basta per parlare di inverno. Temperature in calo e precipitazioni ci fanno solo percepire il freddo, «siamo ancora ben lontani dalle temperature tipiche della stagione». E non bastano neanche per scacciare lo smog. Nevica a singhiozzo su Varese e sembra che l’inverno sia improvvisamente piombato sulla città. È solo una sensazione però. Le precipitazioni sono troppo poche e le temperature ancora troppo alte per poter considerare la brutta stagione arrivata. «C’è

stato un repentino calo della colonnina di mercurio – spiega – ma siamo ancora distanti dalla media delle temperature consone per la stagione invernale». Dai 10/13 gradi della scorsa settimana siamo passati a 1 grado ieri, «sufficiente perché il nostro corpo senta freddo e si corra ai ripari, per l’ambiente è diverso». Nel senso che per far entrare le piante nella stagione vegetativa e per sterilizzare i terreni in vista delle colture, serve ben altro.

Per noi invece, l’improvviso abbassarsi delle temperature è già sufficiente per entrare in letargo. Il freddo percepito è superiore a quello che avremmo realmente provato alla stessa temperatura se ci fossimo avvicinati gradualmente. Di tempo per abituarci comunque ne avremo. Le previsioni resteranno invariate fino a lunedì.
Cadrà ancora la neve tra stanotte e domani, a causa «di una depressione tra la Corsica e il Mar Ligure, mista ad una corrente di aria fredde proveniente dall’Est – sottolinea – Saranno precipitazioni intermittenti e di scarsa portata che non causeranno alcun disagio particolare. I fiocchi sono troppo deboli e faticano ad accumulare».
Il suolo è ancora troppo caldo perché la neve attacchi bene e non c’è nemmeno pericolo di gelate notturne, «fino all’Epifania, perché il cielo rimarrà nuvoloso anche di notte».

Chi si aspettava di vedere almeno le cime delle nostre montagne innevate dovrà rassegnarsi. «Anche il Sacro Monte non è imbiancato come avremmo voluto e la nebbia troppo fitta non permette nemmeno di vedere la spolverata di due centimetri che è caduta al Campo dei Fiori».
Il meteo ci sta facendo diventare tutti pazzi e si è generata una curiosità intorno alla meteorologia come mai prima d’ora. Una materia di studio considerata di nicchia sta attirando sempre più curiosi e su Facebook sono nati gruppi localizzati per sapere gli sviluppi climatici giornalieri. «Le previsioni variano da zona a zona anche in maniera considerevole e il meteo generalizzato non soddisfa più». C’è la pagina dedicata al Meteo Varese e quella di Induno, per esempio, aggiornate giornalmente e in caso di eventi climatici particolari, come quelli di questi giorni, anche in tempo reale.