Presente, passato e previsioni future illustrate ai consorziati di Varese nel Cuore, nel corso di un’assemblea – tenutasi ieri al PalA2A – cui hanno preso parte circa una trentina di piccoli proprietari.
Al tavolo dei relatori il presidente del Consorzio Alberto Castelli, il direttore generale Claudio Coldebella e coach Attilio Caja, quest’ultimo chiamato a relazionare i presenti sul roster che avrà a disposizione per affrontare l’incipiente stagione agonistica.
Una rosa che verrà completata con ogni probabilità da Damien Hollis, 29 anni, 203 cm di altezza e un passato italiano a Biella, Cantù e Brescia: con il giocatore naturalizzato ungherese si è arrivati allo scambio dei contratti (Varese ha già firmato) ed è possibile che venga annunciato ufficialmente già nei primi giorni della prossima settimana.
Hollis completerà un gruppo che – come ammesso dallo stesso Coldebella davanti alla platea dei piccoli proprietari – peserà economicamente assai meno sulle casse societarie rispetto allo scorso anno, con un’erosione del monte stipendi netto di circa il 25%. Da qui l’esigenza di costruire una squadra con raziocinio e oculatezza, una formazione che punterà molte delle proprie fortune sull’asse play-pivot Wells-Cain e e sull’agonismo dei loro compagni, contando anche sul pizzico di talento offensivo fornito dall’ultimo (quasi) acquisto. In un campionato – come ha spiegato Caja – che almeno sulla carta vedrà aumentare le pretendenti alle posizioni playoff (almeno 10: lo dicono i soldi investiti dalle stesse… ), il compito di Varese – ai nastri di partenza inseribile nella fascia restante di squadre – non sarà facile, ma verrà affrontato senza paura e con grandi motivazioni, a partire da quelle di ferro proprio “dell’Artiglio”.
Un rammarico, se c’è, è quello di non essere riusciti a confermare alcune pedine fondamentali della scorsa stagione (tralasciando gli “impossibili” Maynor e Johnson, per tali si intendono Eyenga e Anosike), vantaggio che avrebbe permesso di ripartire dal brillante lavoro tecnico svolto negli ultimi quattro mesi del campionato 2016/2017.
Nella riunione sono stati toccati anche tanti altri argomenti: l’ingresso di Gianfranco Ponti a capo del settore giovanile, i cui dettagli sono stati illustrati da Castelli che ha anche risposto alle domande dei consorziati in merito; le modifiche allo statuto di Varese nel Cuore; la questione riguardante il “cubo”, struttura che entro la fine del 2017 andrà a migliorare la fruibilità del palazzetto.
Di ieri anche la conferma di una notizia già riportata su queste colonne mercoledì: Norvel Pelle giocherà i campionati asiatici con il Libano dall’8 al 20 agosto. Ieri è arrivato il nulla osta di piazza Monte Grappa: Pelle si aggregherà a Varese presso il ritiro di Chiavenna.