Per la Storia e per l’orgoglio Varese, dimostraci chi sei

Fiba europe cup - Openjobmetis alle 20 ad Anversa: se vince passa alle Final Four

Vincere per strizzare l’occhio alla storia, quella minima di una stagione da raddrizzare e quella con la “S” maiuscola. Mettere il carro davanti ai buoi non è mai proficuo, ma se oggi la Openjobmetis dovesse segnare il 2-0 nei confronti di Anversa, conquistando l’accesso alle Final Four di Fiba Europe Cup, si aprirebbe la strada alla possibilità di centrare un record piuttosto significativo.Per due volte, infatti, Varese è riuscita a vincere un

trofeo internazionale alla prima edizione disputata. Accadde nel 1966-1967, quando la allora Ignis si impose sia nell’edizione inaugurale della Coppa Intercontinentale, battendo i brasiliani del Corinthians nella finale di Madrid, sia in quella della Coppa delle Coppe, messa in bacheca qualche mese più tardi dopo aver superato il Maccabi Tel Aviv in un doppio confronto (77-67, 68-67). Intascare anche la FIba Europe Cup al suo primo anno di vita corroborerebbe una tradizione ineguagliabile.

Fine dei sogni e discesa nella realtà. Quella che parla di ieri, giornata di approdo nella terra che oggi ospiterà il match (palla a due alle ore 20, diretta sul canale Youtube della Fiba). La compagine varesina è arrivati ad Anversa nel primo pomeriggio, dopo aver volato su Dusseldorf in mattinata e aver poi coperto i 165 chilometri residui in pullman.
Potere degli sconvolgimenti provocati dagli attentati di Bruxelles, proprio una settimana fa: l’aeroporto della capitale belga non è ancora stato riaperto (alcuni tifosi e alcuni membri dello staff societario, tra cui probabilmente lo stesso presidente e il consigliere , in mattinata raggiungeranno Anversa passando da Lille).

La vigilia del match contro i belgi – che a differenza di Varese, sconfitta dall’egoista Avellino, sono riusciti a rinviare la loro partita di campionato contro Charleroi – ha portato una buona notizia per il martoriato organico biancorosso: , assente in gara 1 contro l’Antwerp e pure in Irpinia sabato, stasera dovrebbe ritornare disponibile, avendo parzialmente superato i problemi al tendine d’Achille. L’addizione è importante per una Openjobmetis in concreta emergenza nel settore ali.
Che avversari troveranno i nostri eroi? La domanda è più che legittima e contiene il sospetto che i Giants possano essere ben diversi dagli accomodanti contendenti ammirati settimana scorsa a Masnago. Sulla gara di andata il peso psicologico di una vigilia sconvolta dal terrorismo (si ricorda che staff e giocatori belgi erano in aeroporto nel momento dello scoppio delle bombe) non può non avere influito, fiaccando la predisposizione alla lotta che Anversa ha sempre dimostrato nella corrente coppa. Alla Lotto Arena non sarà dunque impresa facile: attenzione massima alla solida coppia di lunghi Waldow-Langford, alla propulsione di Vaugn e ai canestri di Smith e Scott, due che in gara 1 hanno forse dato meno di quello che possono.
Varese ci provi davvero ora: per meriti acquisiti lungo il cammino la “coppetta” è ormai da tempo diventata qualcosa di serio.