ROMA – Coca Cola e Pepsi si rifanno il colore per evitare l’etichetta di rischio cancro. Il colore delle bibite con bollicine più famose al mondo sarà
leggermente più chiaro, in seguito alla riduzione del 4-Mei, un composto chimico giallognolo presente nel caramello che dà il colore marroncino alle bevande. Una mossa “strategica” per evitare di aggiungere la voce «rischio cancro» sull’etichetta dopo che lo stato della California ha inserito la sostanza nella lista di quelle che possono causare il cancro.
Un allarme contestato, oltre che dalla stessa Coca Cola, anche dall’autorità regolatoria statunitense, la Food and Drug Administration (Fda), secondo cui si dovrebbero bere 1.000 lattine di Coca al giorno per arrivare alla quantità di sostanza che iniettata agli animali sembra aver generato un cancro. E la Coca Cola ha anche comunicato che la bibita in Europa non verrà modificata.
Il colorante sotto accusa è il 4-mei, che si è dimostrato cancerogeno per i ratti, ma che almeno sino ad oggi non ha portato ad alcuna evidenza scientifica in tal senso sull’uomo.
l.barocco
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