08 Lug 2012
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VARESE – Nell’era dei nuovi mezzi di comunicazione, il giornalismo si è rinnovato, diventando «partecipativo». Capita, così, che le notizie vengano scoperte e divulgare dai cittadini, autori di veri scoop. La famosa esclusiva tende a scomparire anche perché, sempre di più, sono proprio gli stessi protagonisti della notizia a svelarla, uscendo alla scoperto e cogliendo tutti di sorpresa. Come ha fatto ieri sera l’esterno nigeriano Oduamadi, pubblicando su un notissimo social network poche – ma assai eloquenti – parole: «Fatto, Juve Stabia».
L’annuncio è stata una doccia fredda per i dirigenti del Varese che erano ancora in attesa della risposta di Oduamadi, anche se il responsabile dell’area tecnica Milanese aveva fatto trapelare un pizzico di pessimismo, dichiarando: «Rimaniamo in attesa della decisione del giocatore ma non siamo disposti a pregarlo più di tanto».
Oduamadi ha preferito accettare l’offerta della Juve Stabia che, a quanto pare, ha convinto l’esterno con un contratto gratificante in termini economici. L’allenatore dei campani Braglia aveva richiesto Oduamadi già a gennaio e lo aveva fatto con una certa ostinazione. E il direttore sportivo Di Somma, questa volta, è stato abilissimo nel sottrarlo al pressing del Varese convincendo il Milan, titolare del cartellino del giocatore, a lasciarlo andare a Castellammare.
La Juve Stabia è, ora, sulle tracce di Giuseppe Figliomeni, richiesto, come già ci aveva detto l’amministratore delegato biancorosso Montemurro, «con grande insistenza». Ma ai campani piace anche Giuseppe Pugliese, ex terzino sinistro del Varese, appena svincolato dal Verona. Il difensore è attualmente in vacanza alle Bahamas, anche se il patron Manniello ha praticamente già convinto il suo procuratore: la firma è, infatti, prevista nei primi giorni della prossima settimana.
Ma torniamo al Varese che ora potrebbe ripiegare su un altro esterno di pregio: Surraco dell’Udinese. È ancora presto, però, per capire se l’ala nata a Montevideo il 14 agosto del 1987 approderà in biancorosso. L’altra priorità riguarda il centrocampista a cui sarà assegnato il compito di far dimenticare Kurtic, autore di una grande stagione. I dirigenti non si sbilanciano e, senza fare nomi, continuano a parlare di un fantomatico «Mister X».
Di lui si conoscono solo pochi indizi: ha giocato in serie A, è straniero e, se non rientrerà in uno scambio fra due squadre del massimo campionato, sarà felice di indossare la maglia biancorossa. Impossibile – per ora – dare un volto a quella che, sul taccuino di Milanese e Montemurro, figura come prima scelta per il centrocampo.
Lunedì ci sono due appuntamenti per completare il reparto: il primo è con il Palermo per ufficializzare l’arrivo in prestito dell’ungherese Simon, mentre il secondo è fissato con il Siena per capire se Filipe potrà restare a Varese.
L’ultima novità di ieri riguarda Ebagua: il Padova lo ha chiesto a Milanese che ha risposto così: «Non lo daremo in prestito, la nostra intenzione è di farlo partire solo a titolo definitivo». Ricordiamo che Ebagua si svincolerà dal Varese nel giugno del 2013, sempre che la società non riesca a venderlo prima.
Chiudiamo ricordando che domani il Varese siglerà l’accordo con il Como per cedere in prestito ai lariani tre giovani interessanti: Benvenga, Marchi e Scialpi che, come ricorda Milanese, «hanno bisogno di giocare con continuità» per tornare in biancorosso ancora più forti.
Filippo Brusa
a.confalonieri
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