Spettacolo a Castiglione Il Palio va al rione Ciapa

CASTIGLIONE OLONAMinosse non ha certo fermato la passione per il Palio dei Castelli.

Nonostante il caldo erano centinaia i castiglionesi in attesa sulle strade tra il borgo antico e il castello di Monteruzzo, mischiati ai turisti per assistere alla rievocazione storica.

Rievocazione quest’anno incentrata sulla battaglia di Maclodio, che nel 1427 vide opposte le truppe del duca di Milano Filippo Maria Visconti a quelle della Repubblica di Venezia e di Firenze, unite in una lega antiviscontea.

Oltre duecento figuranti hanno sfidato il caldo del pomeriggio aumentato dal temuto anticiclone. In barba all’afa, hanno sfilato per le vie del paese vestiti di tutto punto, bardati per la battaglia o con i pesanti velluti dei costumi dei nobili e dei prelati dell’epoca.

Tutto, per le vie del borgo, torna come nel 1400, e lo spettacolo attira non solo castiglionesi, ma anche turisti. Come Rosy Macchi, arrivata a Castiglione da Vergiate per visitare il Map, museo di arte plastica, e rimasta «affascinata» dal palio e dalla rappresentazione che, oltre ai figuranti, comprendeva anche lo spettacolo degli sbandieratori di Borgo San Lorenzo di Alba.

Il palio si è concluso in tarda serata con un altro evento attesissimo, la corsa delle botti. Botti pesanti, che le squadre degli otto rioni hanno fatto rotolare, in salita, dal borgo fino al castello di Monteruzzo.

Vincitore, dopo una lotta senza esclusione di colpi, il rione Ciapa, che ha “rubato” il primato al rione di Madonna in Campagna, dominatore dell’edizione 2011.

e.romano

© riproduzione riservata