Crisi dell’auto alla rovescia A Varese si vendono solo i Suv

VARESE Suv, Suv e ancora Suv. Nonostante la crisi, il costo del carburante e delle assicurazioni e la pressione fiscale in costante aumento, il mercato varesino dei Suv classe «premium» tiene e, anzi, per alcune case automobilistiche di prestigio ha registrato un incremento di immatricolazioni rispetto al 2011 non indifferente. A dirlo sono i dati dell’Aci riferiti a Varese e provincia che dimostrano

un calo del 20% delle immatricolazioni in generale, da gennaio a maggio 2012 rispetto al 2011, ma confermano il numero di immatricolazioni dei modelli Suv di alta fascia (Lexus, Bmw, Mercedes, Volvo, Audi) rispetto all’anno precedente. Questo, potrebbe dipendere dal fatto che i ricchi varesini e varesotti, quelli cioè che risiedono nelle fasce di reddito più alte, risentano meno il peso della crisi.

Criticati, temuti, invidiati e da moltissimi amati. Il continuo susseguirsi di nuovi modelli, allestimenti eccellenti e restyling dimostrano che, nonostante quel che si «vocifera», questo segmento continua a vendere, e tanto. Accusati di rappresentare il peggiore dei mali delle caotiche città, i Suv fanno certamente tendenza e fanno sognare più di un automobilista. Sono grandi, comodi, potenti e terribilmente belli. I Suv sono uno status-symbol che dona sicurezza e forza a chi ne guida uno. Non è un caso che si tratta di un mercato florido e in continua espansione. Tutti i grandi marchi automobilistici hanno modelli Suv in vendita e anche la Cina e il Giappone hanno lanciato i propri. Il cliente tipo? Stando alla ricerca dell’Aci sarebbero uomini e donne tra i 30 e 60 anni in cerca di sicurezza e visibilità. Dal non troppo lontano Duemila, anno in cui in Italia ha fatto la sua apparizione il primo Suv, ad oggi, però la percezione nei confronti di queste autovetture è molto cambiata. «Ormai vengono considerati Suv e conteggiati nel numero delle immatricolazioni anche autovetture che, fino a qualche anno fa, non avevano le caratteristiche dei primi Suv – commenta Anna Letizia Della Torre, titolare di Audi Zentrum Varese-: ormai basta che una casa automobilistica produca una vettura di medie dimensioni, con un’altezza da terra più elevata rispetto al normale, con dettagli da fuoristrada perché sia considerata un Suv».

Stando ai dati dell’Aci riferiti a Varese e provincia, l’incremento più deciso l’ha avuto Audi che è passata dai 39 mezzi immatricolati nel periodo gennaio/maggio 2011 contro i 95 dello stesso periodo di quest’anno con un aumento del 143%. Anche Mercedes ha avuto una buona crescita pari al 58%. In leggero calo, invece, i Suv Volvo con un decremento di immatricolazioni del 10%. Tra i marchi prestigiosi, chi ha lasciato per strada una buona fetta di mercato è Bmw che, tra 2011 e 2012, ha perso il 46% passando da 173 immatricolazioni a 94.

e.marletta

© riproduzione riservata