13 Lug 2012
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BUSTO ARSIZIO L’arte si rimette in ordine e permette di scoprire meglio Busto, a Palazzo Marliani Cicogna.
Nel 1933 un giovane ingegnere di nome Leopoldo Mosca partecipava a un concorso dell’epoca: alcune sue idee (come l’interramento delle Nord) divennero realtà 60 anni dopo.
Ieri a Palazzo Cicogna tra l’arte rimessa in ordine e incanata secondo un percorso a ritroso (dal contemporaneo ai tempi più lontani) c’erano dei piccoli capolavori che non vedrete mai catalogati. Sono le giovani che si sono appassionate a questo nuovo viaggio delle Raccolte civiche e che con l’entusiasmo in volto l’hanno raccontato.
Prima ieri mattina, con una prova generale. Accanto a loro l’assessore Mario Cresp, la responsabile dei servizi educativi Guendalina Cucuzza e Cristina Moregola, che aveva curato anche l’evento “Mostramostro”, l’architetto Mario Mosca.
Si entra in via Borroni, e si è accolti proprio da quei sogni di un giovane ingegnere legati alla sua “Busti Stragrendi”, donati dai familiari. Mosca fu il papà per così dire di via Montebello, una delle arterie dove incise maggiormente.
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m.lualdi
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