Un’Italia amica degli animali Scatta l’impegno dei Comuni

Un ufficio per i diritti degli animali, lotta al randagismo, singergie fra le associazioni e soprattutto promuovere ordibnanze tipo dei Comuni per favorire la massima apertura  di tutti i luoghi pubblici agli animali.

Sono  i punti principali dell’accordo quadro tra Anci e ministro del Turismo per la creazione di un’Italia Animal Friendly.
Le ordinanze-tipo, predisposte dall’ANCI in collaborazione con la Federazione, hanno lo scopo di favorire l’accesso libero degli animali d’affezione in tutti i luoghi pubblici, aperti al pubblico, nei pubblici esercizi e sui servizi di trasporto pubblico; di individuare aree verdi in città e spazi pedonali “animal friendly”; di delimitare tratti di spiaggia nei comuni costieri destinati a turisti con animali al seguito.

Secondo l’ex ministro Brambilla “”grazie a questi strumenti una quota sempre maggiore dei milioni di italiani proprietari di cani o gatti e dei milioni di turisti che arrivano in Italia con il “pet” al seguito troverà servizi migliori ed avrà vita più facile. Il fatto – ha detto ancora – è che i proprietari di animali d’affezione – oltre il 40 per cento degli italiani – considerano

il loro amico a quattro zampe un vero e proprio membro di famiglia ed hanno diritto di portarlo con sè in ogni momento della vita quotidiana, a maggior ragione in vacanza, momento in cui ci si può dedicare a lui. E sul sito www.vacanzea4zampe.info è possibile trovare migliaia di indirizzi di hotel, ristoranti, bar, villaggi, campeggi e naturalmente spiagge in cui gli animali sono i benvenuti”.

u.montin

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