Varese e le professioni Oggi il grido degli avvocati

VARESE  Dopo i commercialisti, “interroghiamo” gli avvocati. Come sta andando questa professione?

L’avvocatura versa in una crisi gravissima. Ne sono convinti il presidente dell’Ordine degli avvocati di Varese, Sergio Martelli, e il presidente di quello di Busto Arsizio, Walter Picco Bellazzi.

«Questo Governo – sono le sue parole – con provvedimenti autoritari sta distruggendo l’avvocatura che dal 1874 è prevista come baluardo costituzionale per la tutela dei diritti. Il Governo, a cui abbiamo presentato proposte e approfondimenti, sta tenendo un atteggiamento ingiustificato contro l’avvocatura, prendendola alla gola in un momento di crisi economica».  Il presidente varesino sottolinea come gli avvocati supportino lo Stato sotto varie forme, svolgendo, ad esempio, il ruolo di magistrati onorari. «Il governo ci sfrutta e non ci ripaga per niente, anzi. Se questi avvocati andassero via tutti – dice – domani chiuderebbe il sistema giustizia»

Anche Walter Picco Bellazzi non ha parole positive per la situazione attuale della professione che, a suo dire, da anni è in crisi.

«I media – sostiene – sottolineano in senso fortemente negativo la figura del legale. Quello delle forze politiche è un attacco frontale, sembra che ci sia il tentativo di annullare la professione. Benché costituzionalmente protetta, ogni anno all’avvocatura vengono sottratti campi di giurisdizione, a beneficio invece di altre categorie». 

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m.lualdi

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