23 Ott 2012
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VARESE C’è chi aspetta con speranza l’inverno: sono i macellai. Ma per una ripresa dei consumi, è un alleato troppo fragile.
Gianfranco Piran, fiduciario provinciale di Uniascom per la categoria dei macellai e consigliere nazionale di Federcarne, non nasconde la preoccupazione in questo delicato periodo.
«Noi cerchiamo di proporci – sottolinea Piran – e di far capire al cliente il nostro servizio, come lo facciamo… Non intasiamo il carrello di merce che non serve». Nel mirino l’idea che si spenda di più: «Macché. Diamo consigli per consumare ciò che serve e cucinare prelibatezze. Insomma, per preparare cose buone, devi andare dallo specialista. Sarà lui a dirti come si fa il bollito oppure l’arrosto».
E i giovani provano a entrare in questo mondo, ma spesso come ripiego.
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m.lualdi
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