23 Ott 2012
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VARESE Il 31 chiude il negozio di alimentari a Capolago, l’ultimo rimasto. E si lancia un Sos: «Cercasi coraggioso gestore per mandare avanti il negozio di alimentari di Capolago». L’annuncio, che a breve verrà pubblicizzato anche attraverso la stampa locale, arriva dai soci della Cooperativa tra operai e contadini di Capolago.
Un gruppo di volonterosi intenzionati a trovare un altrettanto volonteroso gestore che abbia voglia di mandare avanti il negozio affianco al Circolo. «Quel negozio ha sempre avuto un ruolo sociale, di aggregazione, e sarebbe bello che rimanga tale, ma siamo disposti a valutare richieste di persone intenzionate ad aprire lì un altro tipo di negozio – dice il presidente Enzo Fiore – stiamo valutando l’evolversi della situazione in merito al bando di concorso per l’apertura di due farmacie a Varese, di cui una dovrebbe (secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale) aprire tra Capolago e Calcinate. Se la scelta dovesse cadere nella nostra zona ne saremmo particolarmente contenti in quanto continueremmo a fornire indirettamente un servizio sociale».
Gli anziani sono quelli che soffriranno di più per la chiusura del negozietto di alimentari, tanto più considerando che i gestori consegnavano anche pane e il latte a domicilio. Troppo pochi, però, gli incassi. Tanto che anche il presidente Fiore aveva chiesto ai soci del Cooperativa di incrementare gli acquisti al negozietto per favorirne la sopravvivenza.
Tempo di rivoluzione anche per il Circolo: dal prossimo mese subentrerà un nuovo gestore di Gallarate che ha tante idee per attrarre i giovani, come organizzare feste della birra, tornei e altre occasioni di aggregazione.
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m.lualdi
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